Credo Mutwa

Credo Mutwa e il mistero dei delfini, un popolo proveniente da Sirio

Scritto da Cristina Bassi

In tutti questi anni in cui ho pubblicato traduzioni di vari autori  e ricercatori per la coscienza, la conoscenza  della Vita e degli Umani,  l’africano Credo Mutwa, shamano Zulù di lignaggio, è stato l’incontro che piu mi ha colpito profondamente e che ogni volta che ascolto mi collega a profonda immemore saggezza. Dobbiamo, almeno io, la sua conoscena in Occidente, all’altro grande della nostra epoca: David Icke, che lo incontrò anni fa in Sud Africa, dove Credo viveva.

Il video che traduco nel seguito è stato caricato su Youtube nel 2015 . Credo ci ha lasciati nel marzo 2020. Era un “Zulu sangoma “un guaritore tradizionale.   Questa foto che lo ritrae è uno screenshot dal video in questione

Chi era Credo Mutwa

Il sito “AfricanWisdomKeepers” ci descrive Credo in questo modo:

“Baba Credo Mutwa è stato un Alto Sanusi, della Nazione Zulu,  un venerato sciamano tradizionale africano o guaritore di un antico lignaggio africano di guaritori e una persona di grande conoscenza. È un iniziato alla medicina di diverse tribù subsahariane con le quali ha studiato, nonchè un impavido portavoce contro l’oppressione di qualsiasi tipo.

Un attivista creativo dedicato alla condizione umana, alle donne, ai bambini e all’ambiente e un custode dell’antica conoscenza sacra dell’Africa, Credo Mutwa veniva ampiamente consultato da guaritori tradizionali africani, ricercatori scientifici ed esperti internazionali in molti campi. Si è guadagnato il rispetto e l’amicizia dei leader mondiali e di molte delle più grandi menti del mondo.

Il suo spirito straordinario e la natura universale della sua conoscenza, esperienza e intuizione ci hanno fornito insegnamenti essenziali di grande rilevanza. Credo inoltre creava costantemente opere d’arte monumentali, dipinti potenti e storicamente rilevanti e opere letterarie, e creava un lavoro dignitoso per la sua gente… e affrontava con coraggio le sfide sociali estreme, a cui doveva far fronte la sua gente.

Non possiamo che sentirci umili e ispirati dalla sua creatività, produttività, passione e dedizione, dalla vastità della sua mente e dalla sua memoria fenomenale, dal suo umorismo, dai suoi poteri di osservazione e dalla sua serie di abilità e talenti, il più entusiasmante dei quali… fu la sua gloriosa abilità di insegnare ed elevare attraverso la narrazione e comunicare in tutte le culture a tutti i livelli.

I sistemi di conoscenza indigeni dell’Africa non dipendono da metodi così transitori come quelli dei media ufficiali. Questo continente e il suo popolo di conoscenza, sono la grande biblioteca vivente”.

Il mistero dei Delfini

Il popolo Zulù dice che la conoscenza giunge dal mare.

La nostra gente crede che molti molti secoli fa, una razza di esseri intelligenti di vari natura, accompagnò la razza umana in questo mondo, in cui siamo in esilio. Dei membri di questa razza entrarono nel mare per diventare ciò che oggi noi chiamiamo delfini.

Nei secoli i delfini e le balene hanno mandato agli esseri umani la conoscenza, attraverso i sogni. Le balene ci hanno detto tutto su Dio. I delfini ci hanno detto tutto sulla saggezza, l’arte e altre forme di creatività positiva.

Facciamo in modo di credere che questi delfini non siano pesci ma salvatori, sono un popolo, hanno un regno sotto il mare. Hanno storie che raccontano ai loro bambini e hanno speranze per il futuro.

Noi diciamo che essi con il loro grande imperatore, molti molti millenni fa, giunsero da una stella che i bianchi chiamano Sirio.

Queste pietre [mostrate nel video] nell’antica Grecia, nell’antica Africa ed in altre parti del mondo, venivano usate originariamente per concentrare il pensiero umano e per guardare nel futuro. Ed è quello che farò ora, cercherò di visualizzare l’occhio di un delfino e di chiamarlo qui, usando questo oggetto antichissimo.

A “Mundu” [non mi è chiaro se è cosi che va scritto] , il piu grande delfino, era affidata una tavoletta di oro fino, che recava delle incisioni, che portava nelle terre degli esseri umani la piu grande e la piu semplice legge di tutte: “fai agli altri ciò che vorresti che gli altri facessero a te”.

Su questa rappresentazione del grande delfino Mundu, ci sono dei segni che dettagliano cose importanti che possiamo trovare nello spazio: soli e sorgenti che nutrono le cose viventi

I saggi del nostro popolo ci dicono che tutti questi disegni sono messaggi dagli dei delle stelle, rivolti a noi esseri umani.

[Indicando  il simbolo del grande delfino dalla sua collana diQuesta qui è la piu sacra costellazione nel cielo, quella che i bianchi chiamano Orione, che alcune tribù africane chiamano Anansi.

“Enghenghiero (??)” è un veicolo in cui viaggiavano i guerrieri delle stelle. Queste [indica simboli sull’oggetto]  sono onde che bisogna veleggiare quando si aprono canali di comunicazione tra se stessi e le stelle

Sono simboli della dea su cui si deve riflettere quando si pensa alle stelle. Una grandiosa immagine deve restare nelle nostre menti. La dea “nannana” (?)

Questo disegno rappresenta vari mondi e stelle che, un tempo, erano la nostra eredità nel cosmo. Tuttavia non troveremo questo mondo perchè lo abbiamo distrutto molti molti millenni fa.

In un paese dell’estremo oriente che ho visitato, ho visto della carne venduta in piccole scatole, la carne di creature che io considero come dei e fratelli.

Gli esseri umani devono fermare questa distruzione, non ha senso, nè scopo e farà fallire le menti umane. L’uccisione di queste creature sacre deve finire. Per favore smettete di ucciderle.

Sono molti i misteri dell’Africa, molti i misteri del mio paese. Moltissime le storie che ancora devono essere raccontate e molte di più quelle che non ci racconteranno mai.

fonte filmato: https://www.youtube.com/watch?v=ARvZK5rgKy0
traduzione: M.Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net

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