Big pharma Societa’ orwelliana

Austria: su FB un gruppo, chiuso, di medici che odiano i pazienti e ignorano gli effetti collaterali

Scritto da Cristina Bassi

Dal Wochenblick online, testata mainstream austriaca [vicina – dice la Wiki- al Partito della Libertà Austriaco, FPÖ], traduco nel seguito tristi note relative alla classe medica nell’era covid. Tempo di uscire (anche per loro) dalle fiabe di Heidi, relativamente agli esperti della salute pubblica nonchè “umana”?
(fonte della foto)
——————–

Apandemia — Libro

La questione in sintesi:

Il gruppo Facebook “Ärzte versus COVID-19“ (medici contro il COVID-19″) porta alla luce il modo spaventoso con cui i medici austriaci trattano i pazienti e le “iniezioni geniche”.

Tra loro, il presidente dell’ordine medico Thomas Szekeres.
Il gruppo è stato promosso anche dalla parte ufficiale dell’Ordine dei Medici  [della Stiria, AT] Nel gruppo, costui ha raccomandato uno spray nasale che dovrebbe proteggere dalle infezioni di Corona.
Tuttavia, i medici sembrano nascondere queste conoscenze utili al grande pubblico.
Sono stati discussi anche gli innumerevoli e gravi effetti collaterali della va cci nazione.
È stato discusso il caso di un quattordicenne morto per una trombosi venosa cerebrale dopo l’iniezione genica.
Una dottoressa, volendo far va cci nare sua figlia di 10 anni, ha chiesto dati più precisi su questo noto effetto collaterale, suddivisi per sesso.

Ciononostante, vogliono applicare le iniezioni geniche ai loro pazienti, a tutti i costi e senza alcuna alternativa. Diversi medici, shockati, che non vogliono seguire il tenore del gruppo, hanno contattato il Wochenblick.

La fiducia nella professione medica è ai minimi storici.

Il divario tra medici e pazienti sta aumentando,  causa la crisi Coronavirus. Sempre più persone, laddove possibile, evitano le visite mediche e gli ospedali. La fiducia nella professione medica è ai minimi storici.

Il gruppo “Ärzte versus COVID-19” (Medici contro il covid-19), suggerisce come spesso non siano ragioni irrazionali a portare la gente a diffidare della professione medica.

I medici, per esempio, non vogliono segnalare gli effetti collaterali dei loro pazienti: sarebbe uno sforzo eccessivo per loro.

Ballando Nudi nel Campo della Mente — Libro

I medici tra loro: il test PCR non può rilevare la malattia Covid

Tra di loro medici, nel gruppo di medici Covid, di cui fa parte Thomas Szekeres, presidente dell’associazione medica, c’è stato fin dall’inizio un consenso sul fatto che i risultati positivi del test PCR non possano provare da soli “la malattia corona”.

Tuttavia, il governo federale [austriaco] ora parla di “nuovi casi” , cosi ha detto un testimone al Wochenblick: una collega che ha preso posizione con veemenza, sul fatto che la popolazione venga informata e le si faccia chiarezza su questo punto, allo scopo di evitare paura e panico, è stata successivamente allontanato dal gruppo.

Membro del panel di va cci nazione: impossibile tenere informata la popolazione

Il dottor Marton Szell è un infettivologo, specialista in medicina tropicale, membro del Nationalen Impfgremiums (NIG) und der Corona-Kommission (del Panel Nazionale per la Va cci nazione e Commissione Corona) .

Egli ha scritto in questo gruppo, dove svolge la funzione anche di moderatore: “Considero completamente impossibile tenere informata tutta la popolazione su tutti i dettagli della pandemia di corona”.
Come riportato dal Wochenblick, Szell ha anche connessioni con l’industria farmaceutica.

Scoperte Mediche non Autorizzate — Libro

Da medico a medico, ma non per il pubblico: lo spray nasale protegge dalle infezioni

Nell’aprile 2021, il presidente dell’Ordine dei medici, Thomas Szekeres, ha informato i colleghi medici che lo spray nasale “Coldamaris”, che è disponibile al banco per circa 9 euro, protegge dalle infezioni. Tuttavia, questa importante informazione è stata nascosta al pubblico.

Ma i medici di questo gruppo hanno ovviamente consigliato ai propri conoscenti di usare lo spray nasale. Come reazione al post di Szekeres, leggiamo anche che ai medici hanno dato l’alt nel trattare Covid-19.

Un altro medico, però, chiede criticamente nel gruppo:
Perché non è trapelato nulla di tutto questo al pubblico? Possiamo solo sostenere pubblicamente la propaganda del governo, ma non fare alla popolazione raccomandazioni così ovvie? “.

I Danneggiati da Vaccino — Libro

14 anni con trombosi cerebrale: gli effetti collaterali discussi tra i medici

Sono stati discussi anche gli innumerevoli e gravi effetti collaterali della va cci nazione. È stato discusso il caso di un quattordicenne che è morto di trombosi venosa cerebrale dopo l’iniezione genica. Una dottoressa, volendo far va cci nare sua figlia di 10 anni, ha chiesto dati più precisi, suddivisi per sesso, su questo noto effetto collaterale.

Segnalare gli effetti collaterali è uno sforzo eccessivo per i “medici

In questi post si discute sul fatto di segnalare gli effetti collaterali. Uno dei medici riferisce di un paziente che sta soffrendo di paresi emifacciale, due mesi dopo essere stato iniettato con Johnson & Johnson.

Il commento inumano del dottor Szell, completamente indegno di un medico, è stato che si doveva fare la successiva “va cci nazione” dall’altra parte, cosicchè il viso sarebbe di nuovo simmetrico.

Tuttavia, alcuni medici del gruppo sottolineano anche che gli effetti collaterali vengono semplicemente nascosti. Altri si chiedono semplicemente chi dovrebbe pagarli per lo sforzo, dato che impiegherebbero 2 ore al giorno per registrarli.

Enigmi dell'Essere Umano — Libro

Disprezzo dei “medici” per l’essere umano

Un picco di disprezzo per l’essere umano,  all’interno di questo gruppo è stato raggiunto dopo un post di un moderatore del gruppo. Una “poesia” che, per inciso, non esce dalla penna di Tucholsky, ma che venne pubblicata qualche mese fa da un tedesco che fa satira.

Negli ultimi due versi sulle persone non va cci nate, si dice quanto segue:
Eppure: non bisogna ucciderli! La galera andrà bene per cominciare”.

Dobbiamo intendere questo come un appello alla violenza contro chi evita l’iniezione genica? Questo costituisce già un incitamento all’odio?
In ogni caso, i medici del gruppo sembravano apprezzarlo, specialmente il dottor Szell, che lo trovava “fantastico”.

E Szekeres è favorevole a tutto questo?

Uno dei membri più importanti di questo gruppo è il presidente dell’ordine medico Thomas Szekeres. Dato che lui stesso posta regolarmente nel gruppo, si può supporre che anche lui sia consapevole dell’umore sempre più pericoloso, cinico e disumano di questo gruppo di medici. Apparentemente, tollera queste esternazioni ripugnanti.

Fonte: https://www.wochenblick.at/brisant/szekeres-aerztegruppe-sie-hassen-patienten-und-ignorieren-nebenwirkungen/

Traduzione: M. Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net