Dal cosmo

Giugno 2020: eclissi solare al solstizio e 5 asteroidi diretti verso la Terra. Uno è appena passato più vicino della Luna

Scritto da Cristina Bassi
Eclissi solare del 21 giugno

Dopo una eclissi lunare del 5 giugno, il 21  giugno 2020, ci attende un’eclissi solare in coincidenza con il solstizio d’estate. L’esclissi sarà visibile in un ampio arco che inizia nello Zaire, sale attraverso l’Etiopia e il Sudan, attraversa l’Arabia Saudita, il Pakistan, l’India e la Cina e scende ad arco a nord di Hong Kong e nei mari a nord delle Filippine.

Chi osserva questi fenomei del cielo, leggendovi dei segni per l’umanità (tutto è interconnesso, noi inclusi…), considera che mentre gli effetti di un’eclissi colpiscono tutto il mondo, è in quelle aree geografiche in cui sarà visibile, che è probabile sentiremo notizie da prima pagina… Non è detto che gli eventi debbano accadere nel giorno stesso del fenomeno cosmico.

Per chi scruta la qualità del tempo sulla vita della storia umana, attraverso l’astrologia , sa anche che domenica 28 giugno, Marte arriva a o° in Ariete e Marte… considerato il “dio della guerra”…

 

Per migliaia di anni, mistici e yogi hanno considerato il tempo durante un’eclissi solare o lunare, come un presagio sfavorevole. Questa eclissi solare il 21 giungo avviene “curiosamente“ nel giorno del solstizio, ovvero il giorno ( = quando c’è luce) più lungo dell’anno.

Durante l’eclissi solare la luce diminuisce e c’è più spazio per la oscurità/negatività. In questo tempo può quindi essere un buon momento per meditare (o pregare nei vari credi) e per rafforzare la nostra luce interiore.

Durante il periodo dell’eclissi solare può essere  che le persone siano più suscettibili allo stress mentale, emotivo o fisico, cosa che influenzerà ovviamente anche le relazioni. Giorni prima e giorni dopo l’evento, è possibile aspettarci uno stato di maggiore confusione mentale, quindi, potendo, meglio evitare decisioni importanti.

Il sole è il più grande simbolo di luce sulla terra, il dispensatore di vita sul pianeta. In questa eclissi, la luna oscura la nostra vista del sole e crea un periodo di buio parziale o totale, a seconda della parte del mondo in cui ci troviamo.

Arrivano anche gli asteroidi

Ma non è tutto quello che avviene in questo mese di giugno 2020… leggiamo da RT di altri fenomeni burrascosi provenienti dal cosmo e diretti verso il pianeta Terra; traduco in sintesi :

“La NASA sta riportando un inizio di settimana [la prima di giugno] piuttosto burrascoso: vicini alla Terra passeranno almeno cinque asteroidi.  Alle calcagne c’è stato un altro asteroide che ha sfrecciato inaspettatamente tra la Terra e la Luna senza che nessuno se ne sia accorto.

Quattro delle cinque rocce spaziali, previste in arrivo intorno alla Terra questa settimana, sono state avvistate solo a maggio e hanno sollevato preoccupazioni su quanto siano preparate le nostre difese planetarie.

Per fortuna, gli asteroidi, di dimensioni comprese tra i 46 e i 180 piedi di diametro, ci mancheranno con un margine di errore sicuro tra le 869.000 miglia e i 4,1 milioni di miglia, quindi non c’è alcuna preoccupazione immediata per una morte imminentenente sotto del fuoco che piove dal cielo… in aggiunta agli incendi, la pandemia, le crisi economiche e i disordini sociali e civili che hanno afflitto la Terra in questo anno.

Tuttavia, più preoccupante dei visitatori celesti di questa settimana è un ospite che ha visitato il “cortile” di casa nostra e se n’è andato prima che qualcuno se ne accorgesse, ovvero l’asteroide 2020 LD, che misura 400 ft/122 metri di diametro.

Il LD 2020 è passato tra la Terra e la Luna, ed è stata la più grande roccia spaziale a farlo dal 2011, e nessuno lo sapeva finché non se n’è andato; ci ha superato il 5 giugno, ma è stato scoperto solo il 7 giugno.

Se da un lato il LD 2020 non era un pianeta killer, dall’altro era ancora più grande dell’asteroide Chelyabinsk che ha devastato la Siberia nel 2013.

Secondo le migliori valutazioni attuali degli astrofisici, si stima che un asteroide con un diametro di 1.640 piedi (500 m) o più colpisca la Terra una volta ogni 130.000 anni circa. Il 13 aprile 2029, l’asteroide 99942 Apophis brucerà i nostri satelliti geostazionari in orbita attorno al pianeta.

Con un diametro di 340 metri, Apophis non è proprio un “killer di pianeti”, ma segnerà l’avvicinamento massimo di uno dei più grandi asteroidi conosciuti che dovrebbe incrociare la Terra nel prossimo futuro. Il prossimo è Bennu, con un diametro di 490 metri, che vanta una minima possibilità di colpire la Terra tra il 2175 e il 2199.

La prima ‘esercitazione’ prevista avrà luogo nel 2026, quando la NASA tenterà di deviare l’asteroide Psyche usando un cosiddetto ‘impattatore cinetico’. Questo, naturalmente, se riusciremo ad uscire intatti dal 2020″.  (fonte)

Nei cieli dell’Australi sfreccia un asteroide?

Intanto un altro articolo del 15 giugno 2020 di RT,  mostra un filmato amatoriale dei cieli dell’Australia occidentale che ” hanno brillato di un verde minaccioso durante la notte, mentre un sospetto meteorite ha fornito un estemporaneo spettacolo pirotecnico celeste visibile fino a Victoria e nel sud dell’Australia.

Molti credono che l’enigmatica esplosione di colore sia in qualche modo collegata all’asteroide NN4 del 2002, in quanto coincideva approssimativamente con il passaggio radente della roccia spaziale sulla Terra alle 23:20 circa di domenica, ora dell’Australia occidentale.

Il filmato [al link di cui sopra] è di un testimone oculare e mostra la spettacolare vista (compresi alcuni commenti del NSFW) che illumina il cielo notturno.”

traduzioni e sintesi: M.Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net

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