Il dialogo di questo cortometraggio The Great Reset | Dystopian Sci-Fi Short Film, scritto, prodotto, direzione e musica di Zachary Denman, Londra, (http://zacharydenman.co.uk/) è quanto traduco e trascrivo nel seguito: uno spaccato di anima e pensiero di questo presente, con gli occhi del nord Europa, forse per cultura con maggiore messa a fuoco sulla libertà personale e l’individuo (non l’individualismo e il narcisismo)
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Il GRANDE RESET doveva accadere e la mente umana non poteva interferire con i loro piani. La mente umana doveva venire soppressa. Le persone pensavano in autonomia, non avevano bisogno di bombe e sostanze chimiche…
Capivano, tuttavia, che l’arma piu potente era la PAURA, che banchettava nelle condizioni umane, come topi in gabbia intorno alle loro teste.
I nostri pensieri arrugginiti, decaduti fino al punto in cui il vecchio mondo divenne semplicemente parte delle nostre immaginazioni
Ci divisero smantellando il nucleo della società e fecero sì che le persone si combattessero le une contro le altre. Ne risultò una guerra psicologica, tra la gente
Il virus fece collassare l’economia, consentendo cosi che si introducesse il sistema di credito del nuovo mondo. I governi nazionali si costituirono per diventare un unico governo mondiale e la religione divenne illegale.
Nessuno poteva piu pagare i propri mutui. La proprietà privata divenne possesso del governo. O stavi dentro le fila o venivi stanato come una strega.
Alla polizia venne dato il 100% del potere e gli uffici vuoti della città divennero le stazioni di lavoro dello stato autoritario. La raccolta dati e il monitoraggio del comportamento umano divenne l’economia stabile
Nessuno poteva capire perchè e come tutto questo accadesse, ma questo era parte del piano: tenere le persone disorientate, addormentate e aggrappate al sistema.
I lockdown esaurirono le persone mentalmente, distrussero le loro menti e la vera comprensione della realtà. Ebbero bisogno del virus solo per accelerare i cambiamenti che stavano già facendo.
Era la perfetta cortina fumogena, la copertura, per dar luogo al Nuovo Ordine Mondiale, su cui lavoravano da decenni. L’evoluzione umana doveva essere invertita, ci avevano usati ed abusati abbastanza per costruire la realtà artificiale che desideravano
Non servivamo più, eravamo inutili, a meno di non fonderci con la loro macchina e seguire il loro sentiero di distruzione.
L’obbiettivo primario del RESET era la depopolazione, gli umani eccedevano le risorse, l’emissione di anidride carbonica doveva essere fermata, perchè certe tecnologie potessero essere introdotte.
Ma era anche un RESET della MENTE, sia individualmente che collettivamente.
Ci spingevano dentro infiniti rituali satanici, per infliggerci traumi umani, cosa che consentiva loro di guidare l’evoluzione nel modo in cui volevano.
La malattia mentale divenne come il comune raffreddore e a questo punto il virus sarebbe stato dimenticato. Ci fu detto che ci sarebbe stato un ritorno alla normalità, ma ci misero ancor piu profondamente sotto il loro incantesimo.
Non ci fu resistenza e questo diede loro il permesso di opprimerci e di fare come volevano. Ma era solo la cecità delle persone che le pose nella loro trappola.
Nonostante questo, le persone continuavano ad essere incapaci di guardare la verità in faccia. Non guardando in faccia la verità, essi crearono un’ombra e quando questa riempì la luce, l’oscurità divenne così densa che le persone si accecarono.
Ci congelammo e venimmo portati al macello come gli agnelli.
Siamo esseri spirituali che facciamo esperienza di una realtà fisica. Ma ci siamo intrappolati nel sogno di qualcun altro. Il sogno sembra reale, ma abbiamo la capacità di cambiarlo in ogni momento.
Le dittature esistono solo perchè c’è chi le segue. Non dovete per forza andare con il gregge obbediente.
C’è un’altra scelta
Avete paura di essere un individuo? Siete felici di essere sottomessi?
fonte: https://www.youtube.com/watch?time_continue=10&v=z2wj_OhZY4w&feature=emb_logo
Traduzione: M. Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net