Jon Rappoport Risvegli

Jon Rappoport : il Sé e la Matrix. Quale la strategia di uscita?

Scritto da Cristina Bassi

A questo autore, Jon Rappoport, giornalista americano indipendente, ho dedicato una sezione su questo sito .  Rappoport è anche autore di trilogia: THE MATRIX REVEALED, EXIT FROM THE MATRIX, e POWER OUTSIDE THE MATRIX. Nel 29° Distretto della California, fu candidato per una sede nel Congresso Americano. Ha un ufficio di consulenza per clienti privati, che ha per scopo  quello di espandere il potere creativo personale. Venne nominato per un premio Pulitzer ed ha tenuto conferenze e seminari sulla politica globale, la logica della salute e il potere creativo.

In tempi e giorni di assedio planetario, che queste note ispirino a comprendere meglio e trovare una propria strategia di “uscita”….

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Considera che tutto ciò che accade sul pianeta Terra è un enorme commedia

Il mistero è: quale è l’argomento? Quale la mazzetta? Quale l’apoteosi?

E ancora più profondamente: che ruolo ha il Sé, l’individuo, in questa drammatizzazione?

La parola chiave è: “in questa drammatizzazione”. Perché la più parte della gente è in vero dentro la commedia. Hanno dei ruoli. Possono non essere consapevoli delle parti che stanno recitando, ma questo non cambia la situazione o il dilemma

Quanto insolito sarebbe se , in un teatro, in una città, dei cittadini fossero portati sul palcoscenico per fare un’audizione delle parti e il direttore dicesse:
“Bene, ti vogliamo in questa produzione, ma non possiamo mostrarti  il copione. Non possiamo dirti che ruolo hai. Dovrai solo sentire cosa fare per tutto il tempo . Fidati , sappiamo cosa stiamo facendo. E , tra l’altro, reciterai la tua parte per il resto della tua vita…

Il Sè non vuole questo arrangiamento. Il Sé vuole altro: un modo per vedere cosa è la commedia e un modo per uscirne.

Da che parte partiamo ? Come cominciare? Qual è la strategia di uscita?

Trattamenti di riequilibrio energetico SCIO, anche per armonizzare le proprie emozioni, affrontare la propria mente e viaggio spirituale

Quella strategia dipende dalla immaginazione. Non posso andare da nessuna parte senza di essa.

La commedia che da lungo è in scena sulla terra, ha gravi limiti: cerca di imporre al Sé le sue trame, depauperanti energia

Ma con la immaginazione, una persona può concepire una nuova commedia, crearla, e parteciparvi in modo centrale.

Infatti, il Sé sta aspettano giusto una simile opportunità. Le cellule del suo corpo  e cervello , i suoi pensieri, le sue energie… sono in attesa

Tuttavia il fatto in sè di attendere, non fa la cosa.
Collegarsi con la propria immaginazione, invece, si

Questo  da inizio ad una cascata di idee ed emozioni  che per contro danno un riscontro alla immaginazione, rendendola ancora più potente

Una nuova commedia può nascere.

L’immaginazione è la fonte di possibilità che ancora non esistono, ma potrebbero.

L’immaginazione rende reale il futuro non ancora nato.

L’immaginazione non si sente incastrata da ciò che già esiste.

Una persona, ispirata dalla sua immaginazione, guarda oltre le sue circostanze nel presente, per inventare un futuro più ampio.

L’immaginazione non chiede lunghe spiegazioni. Chiede solo una visione basata sul desiderio di una grande avventura

Il presente diventa una piattaforma da cui cambiare la realtà.

L’immaginazione dice:  “Comprendo che stai cercando delle circostanze diverse ed anche uno scopo diverso per operare”

L’individuo ha la capacità di ri-energizzare la sua vita, inventandosi un nuovo futuro  e l’immaginazione è la chiave.

La permanenza della “commedia continua” e del ruolo duraturo di una persona in essa, è una illusione

L’immaginazione prova che l’inizio della liberazione è distante solo un attimo.

fonte: https://www.davidicke.com/article/562465/exit-matrix-stage-play-self-global-mystery
traduzione: M.Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net

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