Nel seguito traduco un articolo apparso su GLOBAL RESEARCH (Canada) il 13 novembre 2020, ma la cui prima pubblicazione, con gran tempismo, fu del 10 aprile 2020. L’autore, il Dr. Rudolf Hänsel è uno psicologo e pedagogo. Per riflettere e collegare i vari puntini e non fermarsi solo alle reazioni del momento. Nulla nella storia del mondo accade in un giorno.
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L'”Internazionale” è il canto di battaglia del movimento sindacale socialista di fama mondiale. La versione inglese del testo originale francese [e in italiano parrebbe un’altra la versione, qui per esempio] recita:
“Svegliatevi, dannati di questa terra, che siete ancora costretti a morire di fame! (…) Esercito di schiavi, svegliatevi! (…) Popoli, ascoltate i segnali! Alla battaglia finale! Non c’è nessun essere supremo, nessun Dio, nessun imperatore o tribuno che ci salvi. Solo noi stessi possiamo fare qualcosa per uscire dalle nostre sofferenze”.
Questo appello fu rivolto al movimento operaio internazionale dopo la violenta soppressione della Comune di Parigi nel maggio 1871. Non fu rivolto alla dominante “élite” degli sfruttatori e degli oppressori. Ma è proprio questa cosiddetta “élite” che sembra soffiare oggi sull’ultima battaglia, in quanto cerca di ridurre la popolazione (depopolazione) attraverso una obbligatoria “vaccinazione protettiva di massa”.
La composizione patogena o addirittura mortale di questo vaccino, che conterrà anche Nano-chip per controllare l’umanità, è stata sicuramente già mescolata nei laboratori segreti del mondo. Persino l’eutanasia attiva dei concittadini anziani e malati, indotta con forti sonniferi e oppiacei, ha già messo in moto queste figure oscure.
Allo stesso modo è accaduta una ridistribuzione mondiale della ricchezza generale dal basso verso l’alto, dai poveri ai super ricchi. Ora, noi cittadini di questo mondo, ricordando questi piani della “cabala”, non dovremmo ricordare a chi è stato effettivamente rivolto l’appello per la battaglia finale?
Due di questi “cittadini del mondo” coinvolti in tali sinistri piani, sono l’ex segretario di Stato americano e premio Nobel per la pace Henry Kissinger e il ricco imprenditore americano e mecenate delle arti Bill Gates.
Più di 50 anni fa, Kissinger era Segretario di Stato e capo del Consiglio di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti e autore del “National Strategic Security Memorandum 200 (NSSM 200)
“Secondo il memorandum, la depopolazione dovrebbe essere “la massima priorità della politica estera statunitense verso il Terzo Mondo”, (…) perché “l’economia statunitense ha bisogno di grandi e crescenti quantità di materie prime provenienti dall’estero, soprattutto dai Paesi meno sviluppati” (Eggert, W. (2003). The planned epidemics AIDS-SARS and military genetic research. Munich, p. 64)
In un articolo di opinione per il “Wall Street Journal”, Kissinger chiedeva:
“un primo passo per sviluppare ‘nuove tecniche e tecnologie per il controllo delle infezioni e vaccini appropriati per grandi popolazioni’. (…) In un secondo passo, l’attenzione dovrebbe concentrarsi sul “guarire le ferite dell’economia globale“. ( citato in RT Deutsch https://de.rt.com/25kn)
I cittadini del mondo dovrebbero quindi essere vaccinati – sia che lo vogliano o meno – e, inoltre, si dovrebbe verificare se hanno rispettato questo obbligo vaccinale
Nell’articolo di RT sopracitato, il premio Nobel per la Pace, Kissinger, è anche definito un criminale di guerra perché, in quanto artefice dell’aggressione statunitense contro il Vietnam e di altre operazioni segrete della CIA, è responsabile della morte di milioni di persone.
La Vaccinazione
Kissinger e la Fondazione Bill e Melinda Gates sembrano essere d’accordo sulla questione della “vaccinazione di protezione per la massa”.
Il 31 marzo 2020 il “Washington Post” pubblicò un articolo di opinione di Gates in cui descrive la sua visione di vaccinare le persone in tutto il mondo:
“Per porre fine alla malattia, abbiamo bisogno di un vaccino sicuro ed efficace. Se facciamo tutto nel modo giusto, potremmo averne uno in meno di 18 mesi – più o meno il più veloce che sia mai stato sviluppato un vaccino.
Ma creare un vaccino è solo metà della battaglia. Per proteggere gli americani e le persone in tutto il mondo, dovremo produrre miliardi di dosi. (Senza un vaccino, i paesi in via di sviluppo sono ancora più a rischio di quelli ricchi, perché è ancora più difficile per loro fare distanziamenti fisici e lockdown).
Possiamo iniziare ora a costruire le strutture dove verranno prodotti questi vaccini. Poiché molti dei migliori candidati sono realizzati con attrezzature uniche, dovremo costruire strutture per ognuno di loro, sapendo che alcuni non verranno utilizzati.
Le aziende private non possono prendersi questo tipo di rischio, ma il governo federale sì. È un grande segno che l’amministrazione abbia fatto accordi questa settimana con almeno due aziende per prepararsi alla produzione di vaccini. Spero che seguano altri accordi.
Nel 2015, ho esortato i leader mondiali in una conferenza TED, a prepararsi per una pandemia nello stesso modo in cui si preparano alla guerra – eseguendo simulazioni per trovare le crepe del sistema. Come abbiamo visto quest’anno, abbiamo molta strada da fare.
Ma credo ancora che se prendiamo le decisioni giuste adesso, informati dalla scienza, dai dati e dall’esperienza dei professionisti del settore medico, possiamo salvare vite umane e rimettere il Paese al lavoro”.
Kant: «L’uomo è l’unica creatura che deve essere educata».
C’è un nesso tra il programma di vaccinazione e l’obiettivo di ridurre la popolazione mondiale?
In questo contesto, ricordiamoci del motto illuminista di Kant “Sapere aude!”: “Abbiate il coraggio di usare il vostro intelletto!
Fonte: https://www.globalresearch.ca/reflections-secret-agenda-elite-role-us-citizens/5709112
traduzione: M. Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
Copyright © Dr. Rudolf Hänsel, Global Research , 2020
