Ripropongo una mia traduzione del 2014, in cui l’autore propone riflessioni ed elementi sulla questione delle nostre origini come razza umana sulla Terra. L’autore sembra convinto che si, sulla Luna siamo andati e da lì abbiamo portato delle rocce etc etc, tuttavia tale evento non è piu’ cosi certo e condiviso, quindi…personalmente non ne farei un punto qualificabile. In ogni caso spunti interessanti per ulteriori ricerche . Perchè siamo diversi dalle altre specie? Siamo alieni su questo pianeta? Cosa è la Panspermia? Quesiti pertinenti, in un tempo apparentemente maturo per “rivelazioni” oltre il conforme
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Ogni giorno ci sono avvistamenti UFO e incontri con ET da ogni parte del globo, ma nonostante questo molti di noi, sono in trincea sul fatto se gli alieni esistano o meno. Nei campi di grano appaiono incessantemente cerchi di grano, in tutto il mondo, soprattutto in Inghilterra . Potrebbe essere questo un tentativo degli alieni, di “contattarci”?
Per quel che ne sappiano, però, le prove sono inconsistenti e quindi non sufficienti per provare l’esistenza di visitatori alieni sulla terra. Tuttavia ho una domanda: Gli umani, sono alieni? Da dove arrivano gli umani?
La razza umana arriva forse da un altro pianeta?
Alcune prove trovate in antichi reperti e testi da ogni parte del globo, dal Perù, all’India, all’Isola di Pasqua, alla Cina e Bolivia indicano chiaramente la presenza di una razza avanzata. Una razza di alieni dalle sembianze umane che hanno visitato la Terra su macchine volanti e che venivano trattati come dei, come possiamo vedere da molti dipinti e figure dai tempi antichi. Questi disegni e dipinti rappresentano spesso degli umani che discendono sulla terra con delle navi che possono essere viste in tutto il mondo. Chi sono questi esseri? Erano noi? Parte della razza umana è aliena? Dove sono finite le nostre astronavi originali se arriviamo da un altro pianeta?
Questioni irrisolte
C’è una pletora di domande ancora senza risposta che riguardano gli alieni e per ogni teoria che viene avanzata, ci sono dubbi … Lo stesso vale per la nascita della umanità. Siamo evoluti dalle scimmie? Ci sono dubbi anche sulla teoria della evoluzione. Tuttavia c’è un’altra teoria che vi presento a breve e c’è una prova scientifica a supporto di tale teoria.
“Uomini religiosi e di scienza hanno gli stessi ideali;vogliono comprendere e spiegare l’universo di cui sono parte; desiderano onestamente risolvere il grande enigma, fosse mai possibile una soluzione:”perché siamo qui?” – Sir Arthur Keith
Umani alieni a causa del processo di panspermia? Da dove arrivano gli umani? La teoria della Panspermia
Questa parola deriva dal Greco: ‘pan’ (tutto) e ‘spermia’ (semi), sostanzialmente significa “semi ovunque”.
La teoria della Panspermia afferma che la vita sulla terra ed altri pianeti potrebbe essere seminata da una vita microbica che ha viaggiato nello spazio all’interno delle comete, dopo essere stata “lanciata” da comete e meteoriti, sulla superficie di un pianeta abitato
I tre tipi piu’ famosi di panspermia sono:
- Panspermia diretta: si tratta della semina intenzionale di altri pianeti ad opera di civiltà aliene avanzate o persino della razza umana in futuro.
- Panspermia balistica: rocce espulse dalla superficie del pianeta attraverso impatti di comete e meteoriti; essi sarebbero metodi di trasporto di materiale biologico da un pianeta all’altro, all’interno dello stesso sistema solare.
- Litopanspermia: rocce espulse dalla superficie di un pianeta abitato, trasportano della materia biologica da un sistema solare all’altro, all’interno di una cometa che impatta su un pianeta, seminando cosi vita sul pianeta stesso
La storia della teoria della Panspermia
Questa teoria apparve per la prima volta negli scritti di Benoît de Maillet, un nobile francese , un diplomatico nonchè storico della natura. Credeva che la vita sulla Terra fosse stata seminata da germi dallo spazio, caduti nei nostri oceani.
La teoria fu poi riattizzata nel 19° sec. da parte degli scienziati Jöns Jacob Berzelius (1779–1848), Lord Kelvin (William Thomson (1824–1907) e Hermann von Helmholtz (1821–1894). Ecco cosa ebbe a dire Lord Kelvin sulla teoria della panspermia:
“Dobbiamo considerare come probabile al massimo grado, che ci siano innumerevoli pietre meteoritiche portatrici di semi, che si muovono nello spazio. Anche se nel momento presente non si è estesa vita su questa Terra, una pietra di quel genere caduta su di essa, per cause che chiamiamo “naturali”, ha fatto si che essa venisse coperta di vegetazione”.
L’evidenza della Panspermia
Nel 2001 un gruppo di ricercatori britannici e indiani, guidati da Chandra Wickramasinghe presentò delle evidenze a supporto della teoria della panspermia; questo accade durante il 46° incontro annuale della International Society for Optical Engineering (SPIE) a San Diego, USA. Durante la loro ricerca sono stati in grado di raggruppare dalla stratosfera, dove non c’è ossigeno, nitrogeno o anidride carbonica, dei gruppi di cellule viventi
Ecco che si pone quindi la domanda: gli umani sono alieni per questo pianeta?
La prova che i batteri possono sopravvivere nello spazio
Per prendere seriamente la teoria della panspermia, si rese necessario mostrare che i batteri possono sopravvivere nel duro ambiente dello spazio profondo. Per fortuna c’è evidenza concreta che i batteri “possono” e “sono”sopravvissuti allo spazio profondo, alla esposizione a lungo termine all’ambiente piu’ inclemente che conosciamo, ovvero lo spazio.
Batteri trovati in meteorite di 4,5 miliardi di anni
Il 1° maggio del 2001 il geologo Bruno D’Argenio e il biologo molecolare Giuseppe Geraci della università di Napoli, annunciarono la straordinaria scoperta al mondo. Avevano scoperto batteri extraterrestri nelle profondità di un meteorite che si stima vecchio di 4.5 miliardi di anni. I due scienziati affermarono che i batteri dal DNA diverso da tutti quelli sulla terra, erano stati resuscitati in un mezzo di coltura. Questi batteri sono sopravvissuti nonostante la roccia fosse stata sterilizzata ad alta temperatura e lavata con alcol, significando con questo che il tutto era estremamente difficile.
Un meteorite esplode sul Canada e rivela ancor piu’ evidenze
Ca 12 anni fa [articolo del 2014], un meteorite esplose sul Canada e i frammenti raccolti rivelarono una interessante evidenza che supporta la teoria della panspermia. Nei frammenti di quella roccia furono trovati un misto di composti organici, aminoacidi e acidi monocarbossilici inclusi, entrambi essenziali per la evoluzione delle prime forme di vita semplice sulla Terra. Questo porta ancor piu’ evidenza alla teoria che la vita sulla terra e l’umanità stessa, hanno avuto origine dallo spazio!
Microbi terrestri sulla Luna
Il 17 aprile 1967 la navicella spaziale USA, il Surveyor 3 atterrò sulla luna per iniziare un programma di ricognizione senza esseri umani; era stata mandata per esplorare la superficie della luna.
Nel 1969, circa 2 anni e mezzo dopo, la squadra dell’Apollo 12 riportò sulla Terra molte componenti del mezzo surveyor 3, inclusa una telecamera in cui si trovarono dei batteri. 50-100 organismi, sopravvissero al lancio, al vacuum dello spazio, a 3 anni di radiazioni, alla surgelazione ad una temperature media di solo 20 gradi sotto lo zero assoluto, senza fonti di nutrimento, acqua o energia. Molto piu’ che semplice evidenza per dimostrare che i batteri possono sopravvivere nello spazio e percio’ viaggiare da un pianeta all’altro, attraverso la panspermia.
L’anatomia di una cometa
La Terra, con la panspermia, ha inseminato altri pianeti nel nostro sistema solare?
Immaginiamo di essere alieni per il pianeta Terra – o per essere piu’ precisi, che tutta la vita è aliena sul pianeta Terra- e di aver avuto origine, in realtà, da qualche altra parte, forse in questo sistema solare o lontani migliaia di anni luce.
Questo significa che da qualche parte, là nella vastità dello spazio, ci sono pianeti molto piu’ vecchi del nostro dove la vita inizio’ e forse è finita dopo milioni di anni. Se solo un pianeta invia dei semi in questo modo, intenzionale o meno, ciò significa che ci potrebbero proprio essere molti piu’ pianeti popolati di specie uguali o simili a quelle che vediamo sulla Terra oggi, oltre agli umanoidi.
C’è una selezione naturale naturalmente, che dipende dall’ambiente quindi non potremmo essere esattamente uguali, ma ciononostante tutto è affascinante da comprendere, non è vero? Una catena di pianeti che seminano costantemente altri pianeti con nuova vita. Molto simile al sistema riproduttivo di piante e alberi.
Il meteorite che uccise i dinosauri, potrebbe aver dato via alla panspermia
L’asteroide largo 10 km che colpì la Terra e potrebbe aver estinto i dinosauri, puo’ anche aver dato inizio alla semina di altri pianeti e lune in tutto il sistema solare ed altri. Questo è affascinante perché sappiamo che i batteri possono sopravvivere all’interno dei meteoriti e al viaggio nello spazio.
Percio’ l’impatto dell’asteroide Chicxulub avrebbe spedito milioni di rocce terrestri a ruotare nello spazio, con i batteri a fare la semina ovunque queste rocce son planate.
Ecco un articolo del New Scientist sulla faccenda:
“la squadra di ricerca ha calcolato quanto di quella roba potrebbe essere finite nei corpi del sistema solare che si pensano ospitali per la vita:la Luna di Saturno. Enceladus ed Europa, la luna di Giove . Entrambe queste lune si pensa abbiamo degli oceani sotterranei di acqua liquida.
A certe condizioni 300 milioni di rocce potrebbero essere finite su Europa e 500 su Enceladus, secondo i loro calcoli. E persino di piu’ potrebbero essere finite sulla luna e su Marte. Una “manciata” di rocce potrebbe poi essere finite sui pianeti intorno ad altre stelle. Una di queste potrebbe essere Gliese 581, una nana rossa lontana 20 anni luce con una superterra orbitante al margine esterno della sua zona abitabile, dove l’acqua potrebbe essere liquida. I ricercatori hanno calcolato che circa 1000 rocce dall’impatto di Chicxulub avrebbero potuto andare cosi lontano in circa 1 milione di anni,significando con questo che qualsiasi vita in esse contenuta, avrebbe dovuto impiegare 64 milioni di anni per svilupparsi o morire.”
Gli umani provengono da Marte?
Secondo molti scienziati , tutta la vita sulla terra potrebbe aver avuto origine su Marte ed essere stata trasportata con la Panspermia attraverso meteore e comete. Si sono trovati molti meteoriti sulla Terra che, è stato dimostrato, hanno avuto origine da Marte. Degli scienziati hanno persino trovato delle tracce di vita nelle rocce , intendendo con questo che è concepibile che la vita sulla Terra possa essere stata originariamente marziana.
Concludendo: gli umani, hanno origini aliene?
Dalla evidenza presentata sopra , ma anche data l’abbondanza di informazioni sul tema su tutto internet, direi che si… siamo di origine aliena. Se la Panspermia sta veramente accadendo, essenzialmente significa che l’Universo si riproduce!
Significa che non siamo soli in questo infinito universo. Significa che ci sono probabilmente altri “umani” che vivono su quei pianeti che sono in “zone abitabili” intorno alle stelle.
by Richard J. O’ Neill
Fonte: http://www.wakingtimes.com/2014/06/18/human-beings-alien-planet-earth/
Traduzionem e sintesi: Cristina Bassi
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