La ricerca di confine ci racconta che il corpo umano è controllato da un campo di energia quantica, che è costituito da frequenze (onde di forma), come tutto l’esistente. La mente logica-lineare, non puo’ spiegarlo né lo può vedere attraverso i 5 sensi ordinari, che ormai sappiamo essere in grado di cogliere solo una parte infinitesimale di tutto l’esistente.
“ il campo del corpo, quale struttura quantica – un network di risonanza spaziali- puo’ essere provato solo indirettamente. Non puo’ essere visto o misurato direttamente” – fonte-
Siamo esseri di energia e abbiamo un Superdottore interiore
Come esseri di energia e spirito (e non di “peccato e/o materia solida”) abbiamo un Superdottore interiore, che possiamo chiamare il Sé, la Super Mente, Superconscio, la Consapevolezza Superiore, la Coscienza… questione di definizioni, che non è locale: non abita “dentro” un organo particolare del nostro corpo fisico.
Qualcosa che nella mia esperienza ben esprime e consente l’esperienza di quanto sopra postulato, è il dispositivo quantico SCIO, Scientific Consciousness Interface Operation, un dispositivo che uso da tempo per fare trattamenti di riequilibrio energetico.
Iniziando la sessione di trattamento di riequilibrio energetico con SCIO, c’è una prima fase di “test”, che dura qualche minuto, a seguito della quale vengono poi ordinati dal sistema (un software) dei risultati che riguardano patogeni, cibi, rimedi, organi, funzioni, stati d’animo, pensieri….
Tali risultati sono espressi in valori numerici, non in discorsi; sono visibili sullo schermo del pc in cui gira il software collegato a SCIO e vengono ordinati secondo valori “acuti” o meno, per dirla in sintesi.
Pensare in termini di risonanza
Questi risultati sono in realtà RISONANZE (del soggetto), valori non assoluti e non necessariamente ripetibili e NON sono equiparabili a quelli dei test da laboratorio e/o di qualsiasi altro test clinico della medicina convenzionale. Il che significa che questi trattamenti di riequilibrio energetico NON sostituiscono l’iter di medicina convenzionale nè altro di clinico-fisico in corso o che il soggetto decida di fare.
I miei trattamenti di riequilibrio energetico avvengono per lo piu’ “in remoto”, in assenza del soggetto e anche a grandi distanze, infatti sono avvenuti e avvengono anche oltre questa nazione.
Ciononostante in questi test, ho visto in vari casi – anzi molti- delle conferme di stati psico-fisici e salutistici, di cui il soggetto sa si soffrire, nonchè di tematiche che riguardano persone con cui è o è stato in contatto nel breve o anche semplicemente di cose appena mangiate.
Per esempio di recente, avevo fatto il trattamento in remoto, nel pomeriggio, ad un cliente. Dopo aver inviato il mio report post trattamento e segnalato una “sensibilità o allergia al limone, la persona mi ha risposto: “A pranzo ho mangiato un risotto al limone”.
Questo “panorama non-fisico” ci porta in un paesaggio concettuale molto difficile da attraversare per molti, sebbene in ogni tradizione culturale siano sempre esistiti visionari, guaritori, persone di capacità psichiche non ordinarie, shamani…ovviamente esistono anche mistificatori e fake (come per ogni cosa). Sarà per questo che, per non dover fare troppa verifica…. il potere laico e religioso della società predilige il discredito e la marginalizzazione, a prescindere dalla presenza di fake.
La percezione e l’essere interconnessi
Nel nostro presente ancora si ignora collettivamente cio’ che da oltre 100 anni ci racconta la fisica quantistica (detta anche meccanica quantistica), ovvero che tutto è frequenza (onda e particella) e la materia non è solida. La realtà è che siamo interconnessi e immersi costantemente in un campo informativo fatto di onde.
Tesla stesso ci ricordava che “se vuoi scoprire i segreti dell’Universo, pensa in forma di energia, frequenza, vibrazioni”
Ciò che separa è eventualmente il nostro livello di percezione: un tema molto caro e ribadito da David Icke da decenni, grazie alla sua ricerca d’avanguardia, ben oltre la conformità: siamo prigionieri – ci ricorda- di un livello di percezione che non ci permette di conoscere la realtà per quella che è, crediamo che la realtà sia ciò che di fatto non è.
Ignoriamo di esistere in un campo di possibilità e probabilità e di materializzare, per cosi dire, solo quel “campo” che siamo abituati a percepire. Sarebbe piu’ corretto dire “indotti a percepire”.
Credo sarebbe fondamentale per un profondo cambiamento andare oltre la logica e l’emozione ordinarie, ampiamente sdoganate e proposte nel collettivo, e dare invece importanza a COME si compone la realtà (frequenze e vibrazioni e non solidità della materia) e quindi anche noi stessi, anche per poter “guarire” (che non è la cura del corpo fisico di cui si occupa la medicina moderna d’Occidente).
Trattare il corpo sottile ha beneficiato quello fisico
Qualche anno fa, anche a seguito di postumi di un grave incidente in gioventù, avevo problemi e forti dolori a deambulare. Mi sono rivolta a terapie sul fisico, anche se “naturali”. Zero risultati in compenso esborso notevole.
Fino a che “costretta per dolore e necessità” mi sono autotrattata con SCIO usando il programma di agopuntura ( ovviamente sui corpi sottili, dal campo quantico, SENZA alcun contatto con il corpo fisico). Mi sono trattata intensamente (non certo un trattamento o due), ma il mio problema si è risolto e ho camminato meglio di prima. Ho dovuto “accettare”, che trattandomi sui corpi “non fisici”, agendo dal mio campo quantico, mi ero tolta dai guai del momento.

Riequilibri energetici su organi e meridiani (agopuntura) con SCIO. Per info trattamenti mandare richiesta e motivazione qui
Ovviamente questi trattamenti non li considero una panacea né che siano adatti indistintamente a tutti, né che escludano altre vie e interventi convenzionali o meno. Ho raccontato solo una esperienza (che preferisco sempre al dogma…).
Mai dimenticare in ogni caso che ciò che conta, è sempre come siamo predisposti internamente, il nostro intento personale, la nostra volontà. Ho anche visto che chi ha resistenza a prendersi responsabilità per la propria vita, opponendosi consapevolmente o meno alla necessaria maturazione di emozioni e pensiero … non puo’ pensare di cambiare radicalmente il suo stato anche se usa SCIO, non con me almeno.
Per contro ho visto chi per storia di vita aveva una cultura molto basica, senza scolarizzazione, ha potuto avere grandi benefici (non certo con un solo trattamento): le frequenze lavorano comunque; ideale è che la persona sia in apertura e “non si aspetti” o non boicotti, o deleghi distraendosi e mettendosi in attesa di “salvezza”… cosi il cambiamento e i benefici possono avvenire.
Vero è anche che quando la persona è coinvolta nella sua malattia o malessere, non è affatto scontato che cerchi una comprensione della realtà e di se stessa, inoltre nè la cultura scientista del presente, nè quella religiosa e materialistica possono essere felici di spostare la propria attenzione su questo…
by M.Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
operatrice olistica disciplinata ai sensi della legge 4/2013,
I trattamenti di riequilibrio energetico qui citati non intendono sostituirsi a consigli, cure e diagnosi mediche. La scienza accademica non riconosce l’esistenza di energie sottili, pertanto ad oggi, con i criteri scientifici convenzionali, queste modalità non risultano dimostrabili secondo i parametri convenzionali.