David Icke in ITA

David Icke: come attingere a livelli superiori di consapevolezza e ricordare la nostra vera natura

Scritto da Cristina Bassi

What you fight you become, uno dei detti storici di David Icke: “ciò che combatti, diventi”, con questo monito si chiude la clip presa dalla lunga intervista a London Real, che traduco nel seguito, in cui Icke parla della disidentificazione dal proprio corpo-mente e dalla limitazione ad essi connessa, per approdare ad un altro livello di frequenze più elevate, quello della Coscienza Infinita da cui attingere e ricevere intuizioni e conoscenza. E tutti possiamo farlo
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Video Corso - Schiavi di un Sé Fantasma — Digitale

Siamo nella terra della dimenticanza. Abbiamo dimenticato la nostra vera natura. E 24 ore su 24 siamo incoraggiati a dimenticarla e a restare in uno stato di amnesia, relativamente a chi siamo, alla nostra autoidentità.

Ecco cosa è il risveglio! Nessuno di noi si è risvegliato. Stiamo risvegliandoci... è un processo. E se pensate di essere già risvegliati ricordatevi di Socrate… (“so di non sapere”)

Cosa è il risvegliarsi dunque? E’ svegliarsi da un modo di processare (elaborare) la realtà attraverso i 5 sensi. E vedere che c’è molto di piu che solo il corpo ed anche dell’anima… se uno approda anche a questo .

Quando si pensa a dei limiti e ad essi si crede, ci si autoidentifica con la limitazione, che è uno stato di bassa vibrazione, in cui la percezione di se stessi è limitata e quindi la propria frequenza viene limitata dalla propria percezione.

Sono persone che dicono che nulla cambia nella loro vita, che tutto è sempre uguale. Ovvio, perchè questa è la propria percezione che diventa una realtà vissuta. Ma nel momento in cui si espande la propria auto-identità. Spesso vedo insegnanti spirituale che rendono la faccenda tanto complicata…

Introduzione alla Psicosintesi — Libro

Per me ognuno può fare e seguire quel che crede, ma dico solo che è complicare un processo che è semplice. Ed è questo:

1. L’auto-identità detta la tua esperienza ( in cosa di auto-identifichi sarà cosa vivrai, di questo farai l’esperienza)
2. se pensi di essere un “me poverino”, la tua vita questo sarà. E’ molto semplice.

Perchè questo? Perchè nell’espandere la tua auto-identità (la consapevolezza di chi sei) ti sposti su un punto dove “l’io sono” è un punto di attenzione nella realtà infinita, quindi un “io-sono” nella realtà infinita.

Quando la tua auto-identità si espande, il senso del sè, chi sei tu, anche le tue frequenze si espandono e cosi ti sposti su livelli sempre più elevati di consapevolezza.

E da quel punto, improvvisamente si attinge interiormente a livelli di conoscenza, consapevolezza, sapere intuitivo… che non sono disponibili all’interno di frequenze più basse.

E quando accedi a quelle frequenze superiori e dici “ehi, guardate cosa ho scoperto”, ti rispondono che sei fottutamente pazzo e sei pericoloso. Semplicemente hai attinto a livelli di coscienza a cui loro non possono accedere.

E questo non perchè tu sia speciale o più importante di loro , ma perchè ti sei ricordato “chi sei”. Tu hai espanso la tua auto-identità mentre loro non lo hanno fatto e girano in cerchio.

Quando accedi a i livelli di frequenze più elevate, la tua giornata non è mai la stessa, nemmeno un secondo è lo stesso, perchè accedi a livelli di intuizione, consapevolezza, possibilità che sono disponibili solo a questi livelli di espansione della coscienza.

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E tutti possono farlo! Ma “loro” non vogliono che noi sappiamo di poterlo fare. Vogliono che continuamente pensiamo di essere dei poveretti, dei “me poverino”, senza potere che devono sempre fare ciò che l’autorità dice. Perchè? “Perchè loro lo sanno meglio”.

Suggerirei alle persone di prendersi un mese di “pratica”: ovunque andiate e qualsiasi cosa facciate, fatelo dalla prospettiva che siete Coscienza Infinita, che Tutto-Sa e che fa una esperienza.

Ovviamente non farete le cose come gli umani fanno, ma lo farete dal punto di vista che quello non “siete” voi, ma siete il “Se” che fa quella esperienza. Fatelo per un mese e la vostra vita cambierà.

Se lo farete coscientemente, la vostra vita non sarà più la stessa, data la conoscenza intuitiva che svilupperete e informazioni più espanse che avrete. Ma non dovrete farlo una tantum in quel mese, dovrete proprio farlo in ogni cosa che farete.

“Sono Consapevolezza Infinita che guarda dentro questo mondo. Che ha una esperienza, ma l’esperienza non sono io”.
E questo cambierà la vostra vita.

Ovviamente quando iniziate sarete sempre strappati via e bisogna fare lo sforzo di restare su un altro livello (disidentificato), fino a che gli strappi verso il basso diminuiscono e resterete per lo più nell’altro livello.

Ed è tutta un’altra cosa. Perchè? Perchè guarderete in questa realtà (ordinaria) da un altro livello, da un’altra realtà.

Quindi questo è il modo in cui noi la facciamo fuggiamo dalla “trappola”, rimbalza l’intervistatore...

Esatto, e se la gente crede che invece bisogna prendere le armi e combattere il nemico, beh…questo è esattamente ciò che vogliono. E’ un po’ come nella elettricità, che ha bisogno di polarità.

Il polo positivo e quello negativo, e nella versione della simulazione, è l’imposizione che ha bisogno della resistenza, ma se non resistete, semplicemente non cooperate nella faccenda, non date complicità.

In questo modo loro non possono fare nulla. E’ un battito di mani con una mano sola. La resistenza crea un circuito elettrico che da loro potere. Quello che combatti diventi.

Fonte: https://davidicke.com/2023/04/26/how-to-tap-into-higher-levels-of-awareness-david-icke/

traduzione: M. Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net