Medicina spirituale: Peter Deunov

Peter Deunov: pillole di Scienza Iniziatica, miscellanea. Nel mondo Divino non ci sono religioni

Scritto da Cristina Bassi

Da: Beinsa Duno, The Master Speaks, Sunrise Press, Los Angels 1970

Nel mondo Divino non ci sono religioni. Lì esiste solo l’Amore. L’Amore è la vera atmosfera del mondo Divino, là tutto respira veramente Amore. Ma poiché l’Amore non si può manifestare totalmente sulla Terra, nacque la necessità delle religioni. Tuttavia se volete esaudire il volere divino, alle religioni dovete sostituire l’Amore

L’Amore è al di sopra della nazionalità, al di sopra di ogni religione; Non ci sono religioni nel mondo divino. La più grande cosa al mondo è giungere a conoscere Dio come Amore. La bellezza della nostra vita è il nostro collegamento con Dio, che è Amore. L’Amore ha in sè tutte le condizioni, tutte le possibilità, tutti i metodi attraverso i quali l’anima umana può svilupparsi nella sua completezza.

Solo l’Amore può risvegliare dentro l’anima le sue potenzialità nascoste. La scienza e le arti non possono essere gli stimoli per il risveglio dell’anima umana: queste sono una conoscenza temporanea. Il solo vero lavoro nel mondo è la scienza dell’Amore. E’ il grande oggetto di apprendimento per l’anima…

Quando il primo raggio di Amore emanerà da voi, nella vostra anima sperimenterete una tale beatitudine, come una luce, un impulso possente nella mente,  una tale tensione della volontà che tutti gli ostacoli del mondo cominceranno a sciogliersi dinnanzi a voi. Esistere solo pochi attimi nell’Amore Divino è infinitamente più prezioso che spendere mille anni di vita umana ordinaria in grandi piaceri e divertimenti.

Questa è l’unica legge che si manifesta in 3 mondi:
Amando Dio, siete nel mondo divino.
Amando voi stessi, la vostra anima, siete nel mondo spirituale.
Amando il vostro vicino, siete nel mondo fisico.

Se l’essere umano aderisce a questa legge, non c’è potere al mondo che possa resistergli, nessun pensiero che egli non possa soggiogare e nessun pensiero che non lo aiuti ad ottenere il suo ideale”

Parole di Luce — Libro

Dalla lezione del 7 agosto 1935[1]:

“Osserva queste quattro cose nella tua vita: proteggi la libertà della tua anima, la forza del tuo spirito, i pensieri luminosi della tua mente e i nobili sentimenti del tuo cuore.

Considera le tue buone azioni come pietre preziose ottenute nella vita! Sono la ricompensa della tua vita. Apprezza molto di più il sentiero di luce sul quale cammini, che il perduto sentiero della oscurità che hai abbandonato!  Ricordati: il sentiero regale dell’anima è il pensiero nobile dello spirito.

Apprezza di più il piccolo, che cresce ed aumenta piuttosto che il grande, che diminuisce e si getta via.

Quando il sole sorge, la luce è incoronata. Quando il sole tramonta, si instaura l’oscurità.

Osserva l’ordine saggio dell’Anima Divina, in cui la forza viene prima della libertà; la libertà prima del pensiero luminoso, il pensiero luminoso prima dei nobili sentimenti, i nobili sentimenti prima delle buone azioni.  In questo modo puoi ottenere la felicità che cerchi.

Ricorda e non dimenticare: non sei stato mandato sulla Terra per raccogliere le ossa abbandonate dei tuoi predecessori. Ogni anima cosciente ha il suo posto definito nel mondo. Sii grato per quello che ti è dato.”

“(…) Ci sono sofferenze karmiche che avvengono come conseguenza del passato. Ma ci sono anche sofferenze che sono causate dalla mancanza di una vista acuta in alcune situazioni del presente. Così vi dico, non lasciate trappole per le menti e i cuori degli altri, perchè vi ricadrete dentro! Non perderete nessuna trappola che avete messo in passato, nemmeno dopo centinaia di anni. Può aspettarvi  per secoli e millenni, ma vi troverà da qualche parte nel tempo.

Non importa quanto elevati voi potete essere, il momento verrà quando ritornerete ad essere in forma di mosca, topo, anche un microbo per sperimentare le vostre stesse trappole” [2].

[1] Dalla traduzione inglese di Ernestina Staleva, una discepola (1914-2005)

[2] Dalla Lezione “Metodi di Purificazione”, 17.5.1922,  per la classe occulta

Il Maestro Peter Deunov — Libro
La Mente, il Cuore, la Volontà e il Cervello

Possiamo caratterizzare questi principi della vita umana come tre grandi forze che lavorano per la sua costruzione. In sé e per sé essi sono invisibili e noi non possiamo renderli concreti e testarli come forze materiali, ma sono espressi in tre maggiori sistemi dell’organismo umano, ecco perchè noi siamo in grado di valutare la loro manifestazione e attività .

Il principio della mente, o il potere della vita mentale dipende dal sistema nervoso cerebrale, in cui il cervello, il sistema nervoso ed i sensi dell’essere umano giocano il ruolo principale.

Il principio del cuore, o il potere della sensibilità, è in relazione al sistema respiratorio e digestivo in cui i polmoni, lo stomaco ed i vasi sanguigni giocano il ruolo principale- essi hanno una relazione con i sentimenti, le emozioni.

La volontà di un uomo che dipende dalla sua facoltà maggiore, la ragione, è una forza che si manifesta nel cosiddetto sistema motorio in cui le ossa, i muscoli, i legamenti e le giunture, giocano la parte principale. L’uomo è intelligente nella misura in cui conosce come usare i vari membri del suo corpo. E’ necessario che questi si manifestino in modo armonioso. Quando un organismo si comporta in questo modo, diciamo che una forza razionale superiore si sta manifestando in accordo ad una legge divina intrinseca nella natura stessa. Questo principio però non funziona se non in certi dati momenti, in cui è necessaria l’azione.

(…) Al momento tutte le attività spirituali dell’uomo sulla terra sono concentrate sulle cellule componenti il cervello. Comunque è necessario studiare la loro igiene.

Faremo un esempio: se prendiamo le cellule chiamate piramidali che formano il più alto strato del cervello, noteremo che sono connesse alle loro estremità. Quando il cervello è in uno stato normale, le connessioni fra queste cellule sono armoniose e  grazie alle loro estremità, viene trasmessa l’energia mentale  necessaria come veicolo del pensiero. Perciò diciamo che l’uomo pensa e si sente normale, cioè i suoi pensieri e sentimenti si esprimono normalmente.

Facciamo un piccolo passo indietro: se studiamo il cervello in zone vedremo che la sua parte frontale serve le manifestazioni di pura forza intellettuale; la sua parte posteriore- la manifestazione delle sua espressione personale e familiare; la parte più alta-la manifestazione dei sentimenti morali, mentre le parti laterali servono la manifestazione degli impulsi della volontà e gli impulsi combattivi che a volte agiscono distruttivamente se non controllati ( per cui la intendiamo la parte razionale).

Perciò si comprende che quando tutte queste cellule piramidali sono connesse armoniosamente agiscono pure armoniosamente, così come la mente ed i sentimenti. Ma quando si è stanchi, oberati dal lavoro, si mangia male o si fa una vita irregolare, che è spesso causa di accumulo del cosiddetto acido lattico,  queste cellule iniziano a paralizzarsi e a distruggersi, alla fine si nota una loro contrazione che  va ad ostruire il normale flusso dell’energia mentale. In questo stato l’uomo si sente stanco, assonnato, non ha voglia di lavorare,lo spirito è indisposto, diventa facilmente nervoso e così via.

Colui che non conosce i motivi profondi del mondo organico superiore, non conosce neppure l’attività dello spirito umano. A volte ci sembra che la Natura non sia razionale, ma ciò è dovuto all’accumulo degli acidi attico ed urico che paralizzano una certa parte delle cellule piramidali del cervello, così quando noi dobbiamo osservare, dormiamo, quando dobbiamo agire, diventiamo nervosi, e quando dobbiamo lavorare vediamo la vita senza senso.