Di questo autore tedesco, critico della finanza internazionale, Erst Wolff, avevo già tradotto, nel novembre 2021, l’intervista che gli fece l’avv Fuellmich: Young Global Leaders: la Scuola di Schwab per i dittatori Covid e il Great Reset? Fuellmich intervista Ernst Wolff. Ripropongo ora Wolff, traducendo un suo seminario- conferenza dell’agosto 2021, che il dr Malone (USA, inventore del vaccino mRNA) ha ripreso sul suo sito e ripubblicato con una accorata prefazione che riporto in sintesi. La lettura della conferenza di Wolff è molto lunga, ma merita la pazienza ed è fondamentale anche per passare parola… e sconfiggere l‘ignoranza alla base di questo potere malvagio e distruttore della vita e società umane.
—————————–
Prefazione del dr Malone a Uncovering the Corona Narrative, la conferenza /seminario di Ernst Wolff
Molti che hanno seguito questa “crisi di salute pubblica” del coronavirus e la risposta insensata fornita dalla maggior parte delle nazioni occidentali (compresi gli Stati Uniti) si sono posti perplessi due grandi domande: come è stato fatto (in modo così globalmente coordinato), e perché è stato fatto?
(…) Quello che ho trovato sul tema, sono state grandi quantità di menzogne, che sembrano richiedere un controllo incredibilmente coordinato e globale, nonchè il mettere insieme informazioni sotto forma di propaganda e censura, in proporzioni inimmaginabili prima. (…) La moderna manipolazione mediatica del pensiero e delle menti senza confini, e senza alcun vincolo etico.
Il filo costante che attraversa tutta la cattiva gestione, tutte le politiche autoritarie, tutta la logica e la messaggistica totalitaria, è stato il ruolo del World Economic Forum (WEF) e dei suoi accoliti. Il WEF è un think tank chiave e un luogo di incontro per la gestione del capitalismo globale, e probabilmente si qualifica come la principale organizzazione globale del Deep State.
Sotto la guida del professor Klaus Schwab, negli ultimi tre decenni. ha giocato un ruolo sempre più importante nel coordinare l’egemonia globalizzata del capitale transnazionale e delle grandi corporazioni sulle democrazie occidentali
Molti dei suoi membri usano attivamente il Covid-19 come copertura per realizzare un “Grande Reset“ come descritto negli scritti di Schwab. Questo Grande Reset implica l’implementazione della tracciabilità digitale e il controllo delle persone, inaugurando il tecno-feudalesimo, e l’obiettivo del WEF di una quarta rivoluzione industriale che incorpora tecnologie indicate collettivamente come “transumanesimo”.
I governi occidentali e il WEF hanno identificato i vaccini genetici mRNA come un primo passo verso un’inevitabile società transumana verso la quale cercano di guidarci. Il WEF ha sviluppato e implementato un programma di formazione che ha prodotto migliaia di accoliti che sono stati collocati in posizioni di potere in tutto il mondo occidentale.
Ernst Wolff per rispondere ai come e perché…
Nell’agosto del 2021, l’autore tedesco, giornalista, esperto del Fondo Monetario Internazionale e della finanza Ernst Wolff [ qui gia la mia traduzione della intervista di Fuellmich a Wolff nel 2021] ha fornito la sua spiegazione e le sue ipotesi in una conferenza/seminario, utile per dare un senso a tutto ciò che abbiamo vissuto e in cui continuiamo a trovarci e doverci adattare.
Agosto 2021 presentazione di Ernst Wolff.
Ernst Wolff : quale è la risposta sostanziale alle grandi domande “come” e “perché” è accaduto tutto ciò?
Il presidente americano Franklin Delano Roosevelt, una volta disse:
“Nulla accade accidentalmente in politica, e quando qualcosa accade, ci puoi scommettere che è stato esattamente pianificato in quel modo”.
Quando si guarda a quello che è successo nell’ultimo anno e mezzo, allora queste parole sono particolarmente allarmanti. Può essere davvero così, che tutto quello che abbiamo vissuto sia stato pianificato? Dirò subito una cosa. Non posso produrre alcuna prova di un tale piano, sotto forma di documenti verificati, ma dopo aver studiato questo argomento in dettaglio per 18 mesi, devo dire che c’è un numero impressionante di segni e indicazioni che puntano esattamente in questa direzione.
È di questo e delle sue conseguenze che voglio parlare oggi. La situazione attuale in cui ci troviamo è unica nella storia dell’umanità. Mai prima d’ora, il mondo intero è stato gettato sotto il dominio di questo tipo di regime coercitivo, come accade adesso nella nostra epoca, e mai sono state prese così tante misure, a prima vista così incomprensibili, in parte così insensate, e in molti casi così contraddittorie.
Ufficialmente si tratta della crisi sanitaria più grave a memoria d’uomo, ma le misure adottate per contrastarla non hanno migliorato la situazione ma l’hanno continuamente peggiorata. Ogni medico oggi può confermare che lo stato di salute delle persone, la maggior parte delle persone, è peggiore di prima della crisi, e anche dal punto di vista di coloro che hanno ordinato tali misure.
Ci troviamo di fronte a un disastro. La presunta minacciosa quarta ondata, e l’annuncio della necessità della terza, quarta e quinta vaccinazione, dimostrano che lo scopo delle misure fino ad ora, cioè prevenire la malattia, è completamente fallito.
Ma questo non è di gran lunga tutto.
Come conseguenza dei lockdown ad ora abbiamo una grave crisi economica globale da gestire. La produzione mondiale si trova nel caos più totale. La logistica globale è a terra, le catene di rifornimento sono rotte, i raccolti vengono persi, l’approvvigionamento alimentare si blocca, e in cima a tutto ciò, per una grande parte dell’economia c’è una scarsità di semiconduttori essenziali.
Ma anche in questo stiamo vedendo che i problemi non vengono affrontati e risolti, ma moltiplicati e ingranditi, attraverso l’applicazione di ulteriori misure, e le costanti minacce di nuove restrizioni.
L’esempio più recente, in Cina, un terminal merci del porto, il terzo più grande del mondo, è stato chiuso a causa di un singolo test positivo di un lavoratore. Oppure, prendete la Nuova Zelanda, dove in tutta serietà durante la scorsa settimana, 5 milioni di persone sono state messe in isolamento per 3 giorni, perché un singolo 58enne aveva un test positivo.
Un’altra crisi sta colpendo il settore delle piccole e medie imprese, che è quello che fornisce più posti di lavoro in tutto il mondo e che, inoltre, fornisce la maggior parte delle entrate fiscali. Il ceto medio (il Mittelstand, il settore della piccola e media industria), viene spinto di settimana in settimana sempre più con le spalle al muro, attraverso l’incessante incertezza e i nuovi regolamenti, e non è mai stato bloccato in una crisi così profonda come accade oggi.
Ma non è tutto.
Attualmente stiamo vivendo un’inflazione mondiale in crescita brutale, specialmente per le materie prime, per i prezzi dei prodotti e per i prodotti alimentari. Ma anche qui non si fa nulla per alleviare la situazione. Ma piuttosto il contrario.
Continua il fatto di inondare con la stampa di denaro, e ciò sarà ulteriormente incrementato. I paesi e le banche centrali, dall’inizio della crisi, hanno gettato quasi 20 trilioni di dollari nel sistema monetario mondiale. Senza alcuna fine in vista! E il Fondo Monetario Internazionale, come la più potente organizzazione finanziaria del mondo, distribuirà lunedì prossimo, con 650 miliardi di dollari, la più grande quantità di valuta propria mai esistita, con diritti speciali di prelievo.
E la situazione nella società non è migliore.
Solo un esempio: negli Stati Uniti, l’economia più forte del mondo, quasi 4 milioni di persone sono sotto minaccia di sfratto perché non possono pagare l’affitto o non possono coprire le spese del mutuo. E più di dieci volte tanto, negli Stati Uniti, alias nel paese più ricco del mondo, non sono in grado di nutrirsi con il proprio reddito.
I politici sono riusciti a fare ciò che la distruzione intenzionale dell’economia e l’inflazione crescente non sono riusciti a realizzare. Si tratta di una frattura della popolazione in tutto il paese, come non abbiamo mai visto prima, e ora, a culmine di tutto, a coronamento arrivano misure feroci.
Il premeditato cambio di potere in Afghanistan gestito dagli USA: ai talebani è stato deliberatamente consegnato materiale militare, per un valore di 20 miliardi di dollari, una forza aerea completa, con 11 basi d’appoggio disponibili per l’uso, che con assoluta certezza causeranno la prossima enorme ondata di rifugiati.
Vien da chiedersi, perché tutto questo?
Perché sono state prese misure mondiali che hanno causato un disastro dopo l’altro e hanno spinto la maggior parte dell’umanità più in fondo all’abisso, invece di sollevarla dalla sua miseria? Per rispondere a questa domanda, bisogna porsi altre due domande, ovvero:
– chi ha interesse in questa agenda globale,
– chi ne trae profitto?
La risposta ad entrambe le domande è chiara. Chi ne approfitta di più in questa crisi attuale, chi tira maggiormente le fila dietro le quinte, è il complesso digitale-finanziario. Quindi, una specie di comunità di interessi speciali, con a capo le più grandi corporazioni informatiche e i più grandi gestori di patrimoni del nostro tempo.
Le più grandi aziende IT (di informatica), includono: Apple, la società madre di Google Alphabet, Amazon, Microsoft e Facebook. La capitalizzazione di mercato di queste 5 aziende da sole ammonta attualmente a un incredibile 9,1 trilioni di dollari. Per fare un confronto, il PIL lordo di Germania, Francia e Italia è di 8,6 trilioni di dollari.
Insieme a queste imprese digitali, abbiamo anche i grandi gestori patrimoniali, cioè BlackRock, Vanguard, State Street e Fidelity. Sono significativamente coinvolti in tutte le aziende IT, e non solo questo, queste quattro aziende da sole, attualmente gestiscono un totale di 220,6 trilioni di dollari. Di nuovo, per confronto, il PIL di tutte le 28 nazioni dell’UE l’anno scorso ammontava a 15,7 trilioni di dollari.
Ma non è solo il mostruoso peso finanziario di queste imprese, che rende il complesso digitale-finanziario così potente. Prendiamo prima le multinazionali IT. Non solo hanno un potere enorme: controllano anche centinaia di migliaia di altre imprese, perché organizzano i sistemi digitali di queste altre imprese, e in questo modo hanno una visione costante dei loro flussi di dati.
L’industria informatica non è altro che un tumore, che nel corso degli ultimi anni si è metastatizzato in tutti gli altri rami dell’economia, per renderli dipendenti da essa e nel frattempo dominarli completamente. E non è diverso con i gestori patrimoniali. Sono coinvolti in ogni grande azienda del mondo, e in grado di influenzare ogni marchio popolare nel mondo.
Il più grande di loro, BlackRock, fornisce con il sistema di analisi dei dati “Aladdin Data Cloud”, vecchio di più di 40 anni, la più grande informazione finanziaria e di fondi che il mondo abbia mai visto. E da dietro le quinte, BlackRock usa questa conoscenza per fare consulenza alle più grandi banche centrali del mondo, la Federal Reserve e la Banca Centrale Europea. Attraverso l’enorme vantaggio informativo che ha BlackRock, è molto chiaro chi dipende da chi.
Quindi, questo ha a che fare con un mix storico unico: il potere finanziario grezzo e il potere discrezionale su un inimmaginabile ed enorme pool di dati. Questa combinazione ha permesso a queste società di fare una ripresa degli affari, dall’inizio della crisi, come mai si era visto prima. E non solo. Il loro profitto è in continua accelerazione. Da sole, nell’ultimo trimestre di quest’anno, aprile, maggio e giugno [2021], queste aziende hanno realizzato i più grandi profitti di tutta la loro storia e inoltre, alla luce di questi fatti, non c’è molto da immaginare.
Per concludere: questo complesso digitale-finanziario è un centro di potere globale che guida il tutto. Il complesso digitale-finanziario sta molto al di sopra di tutti i governi, ed è pronto in ogni momento a mettere in ginocchio ogni gabinetto governativo del mondo e a renderlo accondiscendente. A maggior ragione, tuttavia, ci si deve interrogare, sui metodi introdotti dal complesso digitale-finanziario dall’inizio della crisi. Perché sembra quasi che… è come se esso stesse minando il sistema stesso di cui beneficia.
Ecco alcuni esempi:
Se il complesso digitale-finanziario distrugge le piccole e medie imprese, allora in realtà sta distruggendo il suo stesso sostentamento, perché, come abbiamo appena sentito, il settore delle piccole e medie imprese (Mittlestand) paga la maggior parte delle entrate fiscali e crea il maggior numero di posti di lavoro, e quando l’inflazione aumenta questo danneggia anche il complesso digitale-finanziario, e quando distrugge la pace sociale attraverso l’aumento della disuguaglianza, allora distrugge anche coloro con cui fa affari.
Tutte queste sono obiezioni valide. Ma ad esse manca la realtà.
Ecco come funziona
Il complesso digitale-finanziario non ha altra scelta che fare quello che fa attualmente. Quello che stiamo vivendo attualmente, cioè, non è qualcosa che è un’agenda scritta e formulata con cui accumulerà ancora più soldi e potere e poi si siederà a godere dei frutti delle sue fatiche. Quello che stiamo vivendo in questo momento è un gigantesco atto di disperazione, probabilmente il più grande che sia mai avvenuto in tutta la storia dell’umanità.
La causa di questo atto di disperazione, è che il sistema a cui il sistema digitale-finanziario deve la sua esistenza, non può più essere mantenuto in vita con il precedente modello di business. È stato molto vicino alla sua fine già durante la crisi finanziaria mondiale del 2007-8. Se i governi di allora non avessero mobilitato enormi quantità di soldi delle tasse e le banche centrali non avessero dato ordine di creare dal nulla una marea di soldi, il sistema sarebbe crollato lì per lì.
Ma la salvezza era solo temporanea.
Le quantità di denaro dovettero essere continuamente aumentate per un periodo di 12 anni e i tassi di interesse dovettero essere ridotti più volte. Così il sistema fu reso sempre più instabile. A lungo termine questo non poteva andare bene. E l’anno scorso (2020) si è arrivati al punto in cui il successivo crollo sarebbe stato minaccioso. E questo crollo è stato rimandato attraverso un’ultima prova di forza, cioè la riduzione a zero dei tassi d’interesse e l’iniezione di miliardi e miliardi per un’ultima volta.
Con questo, però, si è creata una situazione qualitativamente nuova. Un ulteriore rinvio richiederebbe che i tassi d’interesse scendessero nella fascia del meno, e questo distruggerebbe le fondamenta dell’attuale sistema bancario. Le banche non possono operare a lungo termine con tassi d’interesse negativi. Questo significa che un ulteriore rinvio con l’approccio usato in precedenza non sarà possibile. Nella situazione attuale, nel sistema si possono iniettare miliardi e miliardi al massimo un’altra volta. Tuttavia, con il risultato che il tasso d’inflazione, già in forte crescita, salirà ulteriormente e sarà spinto verso l’iperinflazione.
La situazione in cui si trova il complesso digitale-finanziario è tra queste due alternative: da una parte il crollo finale e dall’altra l’iperinflazione. Quindi, la perdita totale di valore del denaro. Ciò significa che storicamente siamo arrivati a un punto in cui il complesso digitale-finanziario, nel quadro del sistema esistente, ha solo la scelta tra due diverse forme di collasso.
Allora, cosa possono fare?
Molto chiaramente, in questa situazione, hanno scelto di installare un nuovo sistema e una doppia strategia. Da un lato, dietro le quinte e lontano dalla vista pubblica, stanno preparando un nuovo sistema. E dall’altro lato, stanno usando la fase finale dell’attuale sistema morente, per saccheggiarlo con tutti i trucchi a loro disposizione.
Questo è esattamente ciò che abbiamo visto dal marzo 2020. La distruzione abbastanza deliberata e premeditata dell’economia mondiale, per l’espansione esclusiva del complesso digitale-finanziario, con la preparazione simultanea tramite le banche centrali di un nuovo sistema e in collaborazione con le multinazinali informatiche.
E sappiamo già come sarà questo sistema. Si tratta della completa eliminazione del contante e delle banche nella loro forma precedente, e l’introduzione del denaro digitale delle banche centrali. L’obiettivo finale, come sembra, è che tutti noi avremo solo un unico conto attraverso il quale passeranno tutte le transazioni. E questo conto non risiederà in una banca commerciale o in una banca di alto livello, ma presso la banca centrale.
Lo sfondo di questo piano è il seguente: il denaro digitale della banca centrale è programmabile, e poiché le banche centrali possono creare denaro illimitato dal nulla, si può effettivamente operare in questo modo con tassi di interesse negativi senza dover distruggere il sistema. Ma questa non è l’unica caratteristica del denaro digitale della banca centrale. Permetterà ai governi di sorvegliare tutte le transazioni effettuate.
Possono assegnarci varie aliquote d’imposta e imporci multe individuali. I governi possono anche porre un limite di scadenza su una parte del nostro denaro e richiedere che spendiamo certe somme entro certi periodi di tempo. Ma possono anche esigere che il denaro sia usato per scopi specifici, e richiedere che importi specifici siano pagati solo per certi prodotti, o che provengano solo da certe regioni. Soprattutto, il governo, con un solo clic del mouse, sarà nella posizione di azzerarci nella possibilità di fare tutte le transazioni, e così chiuderci finanziariamente.
Il denaro digitale della banca centrale sarebbe il più efficiente metodo di riscossione delle tasse per la società che si sia mai verificato in tutta la storia dell’uomo, e con questo, niente di più e niente di meno che la realizzazione di una dittatura onnicomprensiva realizzata attraverso il denaro.
Tuttavia, l’intera faccenda ha un enorme intoppo.
Dal massimo caos al massimo controllo
Ovvero… l’attesa resistenza da parte del pubblico. Si può essere molto sicuri che una gran parte della gente non accetterebbe questa forma di privazione dei diritti. Quindi, è probabile che l’introduzione del denaro digitale della banca centrale, produrrebbe un enorme disordine sociale. Ed è proprio a questo problema che il complesso digitale-finanziario ha ovviamente pensato, per invertire il processo introducendo questa moneta (digitale). Quindi, non cercheranno di fare gradualmente questo passaggio alla moneta digitale, ma rischiando un’enorme resistenza, faranno esattamente al contrario.
Spingeranno la società nel caos, al fine di presentare l’introduzione del denaro digitale della banca centrale come la soluzione a tutti i problemi. Vale a dire, sotto forma di un reddito di base universale (UBI universal basic income).
A chi pensa che questa sia una “teoria del complotto” campata per aria, raccomando ancora una volta di guardare bene tutto quello che abbiamo vissuto negli ultimi 18 mesi. Con il pretesto di combattere una malattia sono stati fatti danni devastanti e irreparabili alla salute, all’economia e alle finanze, i cui effetti completi cominciano a manifestarsi solo in tracce.
Ma allo stesso tempo, giorno dopo giorno si lavora per aumentare questi danni, e parallelamente si approfondisce sistematicamente la frattura sociale nella società, gettando costantemente nuovi cunei tra le persone.
Tutto questo ci porta intenzionalmente in un’unica direzione, il disordine sociale fino alla guerra civile, e in effetti, in tutto il mondo. Esattamente questo, secondo tutte le informazioni disponibili che ho, è ciò che è voluto (dall’altra parte). Quello che stiamo sperimentando oggi è che, utilizzando tutti i mezzi concepibili, si sta cercando di creare il massimo caos sociale, per poi nel punto più alto di questo caos, portare una panacea con il nome di “Reddito di Base Universale” , e in questo modo effettuare un cambiamento, dal massimo caos al massimo controllo.
A proposito, c’è una seconda ragione per cui il Reddito Universale di Base deve arrivare, dal punto di vista di questi mediatori di potere. Ci troviamo proprio nel mezzo della quarta rivoluzione industriale, e ci aspettiamo, nel periodo che ci aspetta, la perdita di milioni e milioni di posti di lavoro, a causa dell’introduzione dell‘intelligenza artificiale.
Questo significa che milioni di consumatori scompariranno. La domanda di beni di consumo crollerà sempre più e poiché l’attuale sistema economico è guidato dal consumo, bisogna, per mantenere la vita, rompere questa spirale negativa. E questo può accadere solo se tutti questi consumatori disoccupati che non trovano lavoro avranno un reddito. Vediamo che quello che è successo negli ultimi 18 mesi e quello che sta ancora succedendo sta ovviamente seguendo un piano (preordinato).
Decostruzione dell’attuale sistema economico a beneficio della elite
E il nome di questo piano è: “Decostruzione dell’attuale sistema economico a beneficio delle élite”. Ovvero, la generazione del massimo caos economico e sociale e la creazione di un nuovo sistema, con la scusa di voler fornire aiuto umanitario. Questo piano è comunque leggibile e si trova in entrambi i libri sulla Quarta Rivoluzione Industriale e Il Grande Reset, di Klaus Schwab, il cui Forum Economico Mondiale (WEF) gioca un ruolo chiave in tutta questa agenda.
Il WEF è riuscito negli ultimi 50 anni a diventare il più importante centro di controllo del complesso digitale-finanziario. Prima di tutto, sono stati riuniti i leader degli affari, poi più tardi tutti i politici, e ancora più tardi, i creatori di media, e in ruoli di comando, e figura di spicco tutti in rete tra loro.
In aggiunta, negli anni ’90, le persone sono state sottoposte a un mirato programma di formazione. Oggi sappiamo che dal 1992 i “Global Leaders of Tomorrow” e dal 2005 i “Young Global Leaders” hanno sempre ricevuto dal WEF una formazione sistematica di onboarding (procedura di inserimento di un nuovo assunto) e sono esattamente queste stesse persone che ora occupano posizioni di potere e influenza politica.
Che si tratti di Bill Gates, Jeff Bezos o Mark Zuckerberg dell’area IT. Che sia il CEO Larry Rink di BlackRock, il capo del FMI Kristalina Georgieva, o l’ex capo della Banca d’Inghilterra Mark Carney dal settore finanziario. O Emanuel Macron, Sebastien Kurz o Angela Merkel dalla politica. Tutte queste persone sono state formate dal WEF o fanno parte del suo consiglio di amministrazione.
E non sono solo i 1300 membri di questo gruppo di leader d’élite strettamente in network tra loro, che tirano i fili in tutto il mondo. Dal 2012, c’è anche un’altra decina di migliaia di giovani sotto i 30 anni, i cosiddetti “Global Shapers” che sono entrati nel club e che sono stati anche riuniti dal WEF e nel suo senso, esercitano un’influenza sul corso degli eventi mondiali.
E noi sappiamo come dovrebbero essere questi eventi. Per vedere questo, consiglio di guardare il lavoro del fondatore del WEF, Klaus Schwab.
Per coloro che ancora non riescono a credere che tutto quello che abbiamo vissuto segue un piano, dovrebbero controllare la data di pubblicazione dell’opera di Schwab, “The Great Reset”. Questo libro è apparso il 20 giugno 2020, nemmeno 4 mesi dopo il lockdown mondiale e già dava istruzioni esatte su come si dovrebbe usare il Covid-19, al fine di distruggere creativamente il mondo e costruire un nuovo mondo a immagine dell’uomo che lui (Schwab) ha disegnato, che ricorda i tempi più oscuri del nazionalsocialismo.
So che tutto questo suona scioccante, come un’apocalisse preparata con cura. In effetti, l’agenda che si sta seguendo qui è ovviamente non solo pianificata ma anche, difficilmente superabile in termini di malvagità e inganno.
Chi avrebbe mai sospettato che con il pretesto di proteggere l’umanità dagli effetti di una malattia, l’economia mondiale sarebbe stata portata al collasso totale? Togliere alla gente la libertà di viaggiare, il diritto di associazione e di parola, la libertà di esprimere le proprie opinioni, e in più, condannare più di 100 milioni di persone alla fame, e tutto questo presumibilmente “per la loro protezione”!
E chi avrebbe mai pensato che un eugenetista impenitente di nome Klaus Schwab sarebbe stato messo nella posizione non solo di diffondere in tutto il mondo la sua visione raccapricciante di una fusione dell’essere umano con l’intelligenza artificiale (AI), ma anche di avere diecimila aiutanti che portano avanti questa visione
Tutti questi sono sviluppi profondamente distruttivi che stiamo vivendo e che dobbiamo subire, e i loro dettagli sono sufficienti a far gelare il sangue nelle vene di qualsiasi persona normale che pensa e che abbia sentimenti.
Ma ora vengo al messaggio più importante che devo dare oggi.
L’intera faccenda ha anche un altro lato. Un lato del tutto diverso e soprattutto che ci dà una spinta enorme e una grande quantità di potere per il nostro lavoro futuro. Il piano delle élite, le visioni di Klaus Schwab, sono cioè condannate a fallire, e questo per diverse ragioni, la più importante è che la narrazione di un virus mortale che è una minaccia esistenziale per l’umanità non può essere sostenuta a lungo termine, vediamo già come la montagna di bugie stia crollando su se stessa da ogni parte
Vediamo come, nel tentativo di legittimarlo, si ricorre ad argomenti sempre più assurdi e a diffamazioni rabbiose. È importante riconoscere qui, che la veemenza che i media stanno mostrando in questi giorni, testimonia non la loro forza ma la loro debolezza.
Chiunque, con sempre più enfasi, diffonde menzogne sempre più grottesche, come la pandemia dei non vaccinati, che dichiara le persone sane nemico pubblico numero uno, e chi sulla base di una singola malattia o di un “caso” di test, blocca interi paesi, lo fa solo perché ha finito gli argomenti e nella disperazione si scaglia alla cieca.
Abraham Lincoln una volta disse:
“Si può ingannare un po’ di gente per tutto il tempo, e tutta la gente per un po’ di tempo, ma non si può ingannare tutta la gente per tutto il tempo”.
Esattamente questo, la verità apparirà nel nostro tempo, e questo naturalmente ha un enorme significato per noi, perché ironicamente, ci apre quella che Klaus Schwab ha definito “una finestra unica di opportunità”, tuttavia, in una dinamica esattamente inversa (a quella che intendeva lui)..
Vale a dire, che attraverso il crollo della [loro] narrazione, la credibilità di coloro che ci hanno condotto in questa situazione viene seppellita ogni giorno che passa, e per questo motivo, si è aperta una finestra di opportunità unica per tutti noi per una vasta e completa campagna di illuminazione.
Le condizioni oggettive per illuminare gli altri sui reali retroscena della presunta “pandemia”, sui reali equilibri di potere nel mondo, e sulle reali minacce che affrontiamo, non sono mai state così buone come ora e migliorano di giorno in giorno perché l’altra parte si sta impigliando nelle sue bugie sempre più incredibili e anche se il complesso digitale-finanziario dovesse riuscire a introdurre la nuova moneta non sarebbe nemmeno la fine del mondo.
Il denaro digitale della banca centrale può, cioè, funzionare solo come base di un sistema coercitivo globale. Si introdurranno sempre nuovi controlli sui prezzi, si aumenterà continuamente il Reddito Universale di Base e si creerà un’inflazione permanente con una pressione enfatica, che a sua volta porterà a un continuo impoverimento della popolazione e a un costante conflitto con lo stato e le autorità.
Quello che dobbiamo capire è quanto segue:
Senza dubbio, ci troviamo di fronte a tempi turbolenti e anche pericolosi, ma abbiamo in mano una carta vincente storica. Consiste nel fatto che l’altra parte non agisce secondo le regole della ragione, ma lotta per motivi di avidità e di potere e quindi non può fare altro che mettersi in difficoltà sempre maggiori.
Dovremmo usare proprio questa (debolezza) e tenere sempre presente che l’altra parte vuole più soldi, più proprietà e, inoltre, avere a disposizione tutte le armi del mondo. Ma il loro potere non si basa sul loro denaro, né sui loro beni o sulle loro armi, ma si basa solo su un fattore: l’ignoranza della maggioranza della gente. Cioè, la maggioranza non capisce il gioco malvagio che questa minoranza sta facendo con loro.
Per quanto sia terribile tutto ciò che il complesso digitale-finanziario e i suoi aiutanti hanno servito e continuano a servire negli ultimi 18 mesi, lo stesso complesso si è messo in una situazione dalla quale non può uscire e nella quale, per disperazione, deve superare sempre più “linee rosse”.
Questo significa per tutti noi che, in questa situazione eccezionale, dobbiamo semplicemente mantenere la pace, smascherare coerentemente tutte le menzogne e mostrare alla gente, poco a poco, perché e da chi viene ingannata.
Quando facciamo questo, e nel farlo riflettiamo sulla forza dei nostri argomenti, allora, non solo possiamo risolvere il problema attuale, ma possibilmente, raggiungere qualcosa di molto più grande, cioè, usare una delle più profonde crisi dell’umanità per invertire la direzione della storia umana, e così, aprire la porta ad una nuova (e migliore) era.
Grazie.
fonte: https://rwmalonemd.substack.com/p/uncovering-the-corona-narrative?s=r
traduzione: M.Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
Commenti del dr Yeadon (ex direttore Pfizer in UK) a questa conferenza, espressi in un post su un canale Telegram (@robinmg) che si specifica canale di opinioni e analisi e non di notizie e che traduco nel seguito:
Non posso che raccomandare caldamente ad ognuno di voi di spendere 10 minuti per leggere questo pezzo. Anche se introdotto dal dr Robert Malone, quello che abbiamo qui è un saggio diagnostico di un insider finanziario.
Qualcuno che capisce l’asse finanziario – digitale nel mondo e spiega come e perché tutto ciò che è successo dall’inizio del 2020, è ciò che è. Penso che l’autore delinei correttamente il percorso dell’attuale crisi finanziaria e anche la griglia di controllo che si sta costruendo.
Ovvero la griglia di controllo digitale – finanziaria. Ma sono sicuro che o ha scelto di non spaventarci, o gli è sfuggito il motivo aggiuntivo, ultra-maligno, per cui il piano deve essere come sarà a meno che non riusciamo a fermarlo.
E il piano è questo: l’economia moderna elimina il lavoro manuale ordinario nella maggior parte delle industrie e sostituisce quei compiti con il nulla. Una frazione molto grande della popolazione mondiale sarà, agli occhi delle élite finanziarie e digitali autoproclamatesi, un “surplus”.
Ecco perché credo che abbiano spietatamente scelto la “vaccinazione” come metodo per contrassegnare gli individui con un formato comune obbligatorio, l’ID digitale. Non avevano bisogno di usare la tecnologia basata sui geni.
In qualità di chi [come me] ha passato oltre 30 anni nel settore biofarmaceutico, vi dico che non avrebbe mai potuto funzionare ed essere sicuro. Efficacia e sicurezza non sono mai stati i requisiti. Al contrario, credo che ciò che la tecnologia fornisce, sia un mezzo facile per eliminare miliardi di persone. Credo che questo sia ciò che intendono fare.
Logicamente, ha senso, si diranno. Meno persone significa più risorse non rinnovabili da distribuire. Non sono d’accordo. Questo calcolo ignora l’umanità, la spiritualità e il valore intrinseco di ogni persona. Solo se viste attraverso la lente degli psicopatici, le persone vengono pesate come preziose solo secondo le equazioni finanziarie
Guardatevi intorno nella vostra vita. Valutate le vostre relazioni umane puramente attraverso valutazioni finanziarie o attraverso la vostra utilità marginale? Certo che no. Ecco perché abbiamo bisogno di risvegliare molte più persone, e sarò schietto, ognuno di voi che sta leggendo questo DEVE fare la sua parte attiva in questo risveglio, e ORA.
Non può essere realizzato da nessun altro. E se scegliete di non aiutare, non c’è modo di salvarvi. Per favore, aiutate me e gli altri a salvare coloro che ci circondano con fermezza a fin di bene. Aiutateli a vedere le bugie. In qualsiasi modo possiate, per l’amor di Dio, facciamolo oggi, domani e continuamente fino a quando il loro piano malvagio sarà scoperto e fallirà.
I pezzi li possiamo raccogliere dopo. Infatti, questo è il meglio che ci verrà. Coraggio e azione! Molte grazie. Mike (Dr Mike Yeadon)
