Jon Rappoport Risvegli

Jon Rappoport: l ‘esperimento collettivo sul pianeta Terra

Scritto da Cristina Bassi

Jon Rappoport è un giornalista investigativo americano, indipendente; (qui la sezione a lui dedicata su questo sito). Come leggiamo sul suo blog, www.nomorefakenews.com, è  “autore di tre raccolte : THE MATRIX REVEALED, EXIT FROM THE MATRIX e POWER OUTSIDE THE MATRIX. Jon è stato candidato al seggio del Congresso degli Stati Uniti nel 29° distretto della California. Ha uno studio di consulenza per clienti privati, il cui scopo è l’espansione del potere creativo personale. Candidato al Premio Pulitzer, ha lavorato come reporter investigativo per 30 anni, scrivendo articoli su politica, medicina e salute per CBS Healthwatch, LA Weekly, Spin Magazine, Stern e altri giornali e riviste negli Stati Uniti e in Europa. Jon ha tenuto conferenze e seminari su politica globale, salute, logica e potere creativo a un pubblico di tutto il mondo”.
Nel seguito traduco uno dei suoi ultimi post, come sempre stimolanti e fuori dalla mente ordinari
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Quando tutta la coscienza ossessiva di gruppo sulla Terra sarà finita, esaurita, quando ammetterà la sconfitta, allora emergerà un’epoca diversa. Ma per ora siamo nel bel mezzo dell’esperimento collettivo.

Sentimenti stucchevoli e altisonanti, profonda dipendenza dagli altri, repressione occulta: tutto questo è all’ordine del giorno.

Quanto manca alla fine dell’era collettiva? Cento anni? Mille anni? La risposta è: il tempo necessario perché ogni essere umano si renda conto che l’esperimento è fallito, e perché.

Il perché è chiaro: l’individuo è stato trascurato. È stato sminuito. È stato preso e inserito in gruppi. Il suo potere creativo è stato compromesso per adattarsi.

La maggior parte del mondo crede ancora in questo approccio, come se dai gruppi buoni scaturissero le soluzioni ultime e definitive che tutti cerchiamo.

Si tratta di puro controllo mentale, perché i gruppi buoni si trasformano in malvagi, e viceversa, nella continua rappresentazione teatrale chiamata realtà.

Gli ideali vengono stravolti, gli infiltrati sovvertono i piani, le lezioni vengono ignorate, e l’intero triste pasticcio si ripete ancora una volta.

Ciò che costituiva un trionfo del bene sul male in un attimo viene guidato in un altro collettivo, i cui obiettivi sono “un tipo migliore di controllo”.

I più illusi tra noi credono che siamo sempre sul punto di una svolta finale.

Figli di Matrix - Children of the Matrix — Libro

Ma non c’è un “noi” che compie la svolta.

Arriva per conto proprio. E non arriva come spinta di una forza esterna, ma dalla propria lotta, accompagnata da intuizioni per le quali non c’è un’ente esterno a dare conferma.

Se ci vorranno mille anni per chiudere questa illusione collettiva, non è un motivo di sconforto.

Al contrario, si tratta semplicemente di capire che tutti gli esperimenti finiscono, così come il metodo di pensiero su cui si basano.

Uno, dieci o cento crolli di civiltà, e la conseguente ricostruzione, non sono sufficienti.

Il modello dura nel tempo.

Può dissolversi solo quando un numero spropositato di individui, ognuno a modo suo, senza autoinganni, ne vede la bancarotta.

Il “noi” e il “noi” non sono che rinvii e storie di copertura campeggiate sulle prime pagine della mente.

Lottare per ciò che è giusto, qui e ora, è vitale. Ma non esclude la consapevolezza che, finché le persone si fissano sui gruppi come risposta, il problema di fondo persisterà.

Pertanto, nell’ambito delle mie ricerche degli ultimi decenni, ho esplorato quella che oggi viene comunemente chiamata Matrix, dal punto di vista della liberazione dell’individuo da essa.

Il primo passo consiste nel comprendere Matrix come un’opera d’arte perversa in corso e nell’esaminarne i dettagli.

Il Risveglio del Leone — Libro

fonte: https://blog.nomorefakenews.com/2022/06/12/the-matrix-revealed-the-collective-experiment-on-planet-earth-group-consciousness-on-earth/

traduzione: M. Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net