E aggiunge: “Sono abbastanza esperto da sapere che questa non è una coincidenza”. Quel che segue è la mia traduzione dall’articolo di The Exposè (UK) del 17 settembre 2023
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Il Dr. Angus Dalgleish, rinomato oncologo che opera nel Regno Unito, ha recentemente scritto una lettera aperta al caporedattore della rivista medica The BMJ, esortando la rivista a “mettere in onda e discutere immediatamente” gli effetti nocivi delle iniezioni Covid, poiché i tumori e altre malattie stanno rapidamente progredendo tra le persone che hanno ricevuto i booster.
Il Dr. Dalgleish è professore di oncologia presso la St George’s University di Londra. La sua lettera al dottor Kamran Abbasi, caporedattore del BMJ, è stata scritta a sostegno dell’appello fatto da un collega, al dottor Abbasi, affinché il BMJ renda tema prioritario, un corretto consenso informato per la vaccinazione covid.
La Lettera
Caro Kamran Abbasi,
La Covid non ha più bisogno di un programma di vaccinazione, dato che l’età media di morte per Covid nel Regno Unito è di 82 anni e per tutte le altre cause è di 81 anni e in diminuzione.
Il nesso con trombi, miocardite, infarti e ictus è ormai ben accettato, così come quello con mielite e neuropatia. (Abbiamo previsto questi effetti collaterali nell’articolo del QRBD del giugno 2020 di Sorensen et al. 2020, poiché l’analisi blast** ha rivelato il 79% di omologie con epitopi umani, in particolare PF4 e mielina).
[**Una ricerca BLAST permette al ricercatore di confrontare una sequenza di interesse con un database di sequenze già conosciute, e di identificare tra queste ultime quelle che presentano delle somiglianze con la sequenza di interesse. Fonte google]
Tuttavia, ora c’è un’altra ragione per fermare tutti i programmi vaccinali. Come oncologo praticante, vedo persone con malattia stabile avere sviluppi rapidi, dopo essere state costrette a fare un richiamo vaccinale, di solito per poter viaggiare.
Anche tra i miei contatti personali vedo una malattia di cellule B dopo i richiami (booster). Uno di loro ha sviluppato una leucemia, due colleghi di lavoro un linfoma non-Hodgkin e un vecchio amico che si è sentito come se avesse avuto il Long Covid da quando ha ricevuto il booster e, dopo aver accusato forti dolori ossei, ha ricevuto la diagnosi di metastasi multiple dovute a una rara malattia delle cellule B.
Sono abbastanza esperto da sapere che non si tratta di aneddoti casuali come molti suggeriscono, soprattutto perché lo stesso schema è stato osservato in Germania, Australia e Stati Uniti.
Le segnalazioni di soppressione del sistema immunitario innato dopo l’uso di mRNA per diverse settimane corrispondono alla realtà, poiché tutti questi pazienti fino ad oggi hanno avuto un melanoma o un cancro a cellule B, che sono molto suscettibili al controllo immunitario – e questo prima delle segnalazioni di soppressione dei geni soppressori da parte di mRNA in esperimenti di laboratorio.
Questo deve essere messo in onda e discusso immediatamente.
Angus Dalgleish MD FRACP FRCP FRCPath FmedSci
Malattia mediata dalle cellule B
Nella sua lettera, il Prof. Dalgleish fa riferimento alle malattie e ai cancri mediati dalle cellule B. Secondo la British Society for Immunology, le cellule B svolgono un ruolo importante nella regolazione della risposta immunitaria e la disregolazione della funzione delle cellule B, può portare a gravi conseguenze per il soggetto.
Ad esempio:
Cancro
Autoimmunità
Malattie infiammatorie non autoimmuni
Trapianto, malattie croniche del trapianto contro l’ospite
Diffusione del virus dell’immunodeficienza umana (HIV)
Basta con i booster
Trattando pazienti oncologici in prima linea, il Prof. Dalgleish è scioccato e costernato da ciò che vede – e non solo nei suoi pazienti, ma anche in parenti e amici. Si tratta di cancri in rapida crescita e fulminanti, recidive in persone da tempo guarite o in remissione dai loro cancri che, in alcuni casi, erano scomparsi da 25 anni o più.
Questi cancri si verificano tra i vaccinati e, secondo il Prof. Dalgleish, sono innescati dalle iniezioni di richiamo. In un’intervista rilasciata ieri alla Dr.ssa Tess Lawrie su Tess Talks, il Prof. Dalgleish ha parlato di questo e di ciò che sta osservando nei suoi pazienti, familiari e amici.
Ha anche parlato di:
– Ruolo dei farmaci economici, consolidati e generici nel trattamento del cancro e come questi vengano soppressi.
– Come persone che sono state in remissione per anni, stiano iniziando ad avere ricadute dopo il richiamo Covid e perché questo accade.
– Come le precedenti ricerche sull’HIV del professor Dalgleish abbiano fatto capire che le iniezioni di Covid avrebbero causato problemi di trombi e neurologici.
– come Lui e il suo collega abbiano lanciato l’allarme, presentando le loro scoperte al Consiglio dei Ministri del Regno Unito, ma non sono stati presi provvedimenti adeguati.
Alla fonte dell’articolo è riportata la intervista a Tess Talks su Rumble. Per coloro che non possono accedere a Rumble, è possibile vedere il video su Substack della Dr.sa Lawrie QUI.
Fonte: https://expose-news.com/2023/09/17/oncologist-warns-cancers-covid-vaccination/
traduzione: M.Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net