Da Naturalnews riprendo e traduco nel seguito l’articolo del 18 settembre 2023, in cui si cita anche Globalresearch come fonte e la intervista del suo Presidente e Direttore, prof Chossudovsky . Pfizer sapeva della letalità del suo prodotto come da FOIA del 2021…
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All’insaputa dei più, una richiesta di Freedom of Information Act (FOIA) del 2021 ha prodotto quello che è diventato noto come il “Rapporto confidenziale Pfizer”, che dimostra che il gigante dei vaccini ha sempre saputo che il suo vaccino contro il coronavirus di Wuhan (COVID-19) è letale.
L’iniezione di mRNA ha causato più di 1.200 decessi segnalati e decine di migliaia di eventi avversi segnalati, di cui siamo a conoscenza, solo nei primi due mesi dal suo rilascio a metà dicembre 2020. Sono stati inoltre segnalati 23 casi di aborto spontaneo su 270 gravidanze e più di 2.000 segnalazioni di disturbi cardiaci.
Pfizer ha ricevuto tutte queste segnalazioni entro la fine di febbraio 2021 e l’azienda stessa ha confermato che le sue iniezioni sono responsabili di “omicidio colposo“. Sulla base di queste prove, Pfizer aveva la responsabilità di ritirare immediatamente l’iniezione, ma non l’ha fatto.
Al contrario, Pfizer avrebbe continuato a iniettare centinaia di milioni di persone in tutto il mondo con le sue iniezioni a mRNA. E ancora una volta, grazie all’approvazione della Food and Drug Administration (FDA) statunitense e all’accettazione da parte dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) statunitensi, Pfizer sta nuovamente iniettando in massa al pubblico ancora più iniezioni a mRNA.
(Qui su Global Research il pdf Pfizer…)
Pfizer non è solo colpevole di “omicidio colposo“: l’azienda sta commettendo un GENOCIDIO con intento criminoso.
Se Pfizer avesse ritirato immediatamente le sue iniezioni di mRNA alla fine di febbraio 2021 dopo aver ricevuto tutte queste segnalazioni, allora la designazione di “omicidio colposo” avrebbe potuto essere applicabile, seconda di come sarebbe stata gestita tale rivelazione.
Poiché la Pfizer ha continuato a distribuirli e a somministrarli, questo rientra ora nella categoria del genocidio di massa.
L’assassinio, a differenza dell’omicidio colposo, implica una “intenzione criminale””, riporta Global Research.
“Il vaccino COVID-19 della Pfizer costituisce un atto criminale. Da un punto di vista legale, è un ‘atto di assassinio’ applicato in tutto il mondo a una popolazione target di 8 miliardi di persone. Finora, più del 60% della popolazione mondiale è stata vaccinata con il COVID-19”.
Secondo l’accordo di farmacovigilanza attualmente in vigore, Pfizer è pienamente responsabile della gestione di tutti i dati di sicurezza post-autorizzazione per conto di BioNTech, il suo partner per la iniezione COVID, il che rende anche questa azienda complice di un genocidio di massa.
In meno di tre mesi dall’avvio ufficiale dell’operazione Warp Speed da parte dell’amministrazione Trump, sono stati segnalati in totale 42.086 casi (25.379 confermati dal punto di vista medico e 16.707 non confermati dal punto di vista medico) contenenti 158.893 eventi”, spiega Global Research.
“La maggior parte dei casi (34.762) sono pervenuti agli Stati Uniti (13.739), poi Regno Unito (13.404) Italia (2.578), Germania (1913), Francia (1506), Portogallo (866) e Spagna (756); i restanti 7.324 sono stati distribuiti tra altri 56 Paesi”.
Dal momento che tutti questi dati sono ufficiali, e completamente delineati in un rapporto della stessa Pfizer, essi sono innegabili. In altre parole, non si tratta di una teoria della cospirazione. Su questa base, ora ci sono molte prove per formulare procedimenti legali non solo contro Pfizer e BioNTech, ma anche contro agenzie governative come la FDA e il CDC, oltre che contro l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e i mass media.
Alla fonte di questo articolo c’è l’intervista con Caroline Mailloux di Lux Media e il Prof. Michel Chossudovsky (Globalresearch) che discutono del rapporto “segreto” di Pfizer e di ciò che il pubblico può fare ora per ritenere Big Pharma, Big Government e Big Media responsabili di aver perpetrato questo genocidio di massa nel mondo:
“Si tratta di un mea culpa de facto da parte di Pfizer”, conclude Global Research. “Sì, è un vaccino killer”.
“È anche un mea culpa e un tradimento da parte dei governi nazionali corrotti di tutto il mondo, minacciati e corrotti da Big Pharma”.
Fonte: https://www.naturalnews.com/2023-09-18-secret-pfizer-report-mrna-covid-jab-killer.html
traduzione: M.Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
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