Il 1° ottobre 2020 David Icke pubblica sul suo sito, il video intervista/dialogo con il dr Andrew Kaufman (USA) su Operation Moonshot”, un piano del governo britannico rivelato dal British Medical Journal, autorevole rivista medica. Nel seguito la prima parte della mia trascrizione e traduzione
Il dr Kaufman, medico e psichiatra, fu tra i primi mesi fa a sollevare dubbi e perplessità sull’effettivo isolamento del virus pandemico del presente e in questa veste fu presentato da David Icke al suo pubblico. Ora Icke ci dice che Il dr Kaufman lo contatta, perchè vuole fare alcune affermazioni su ciò che viene chiamano Operation Moonshot.
Icke: si tratta di un piano del governo britannico, per incrementare in modo enorme i test. E… tanto piu aumentate i test, tanti più casi avrete. E quindi si creeranno piu scuse per fare piu lockdown.
Vogliono testare 10milioni di persone al giorno, in Gran Bretagna, entro l’inizio del 2021.E questo produrrà un numero parimenti esorbitante di casi “fake”
Il costo di questa straordinaria operazione è anch’esso straordinario: 100miliardi di sterline, indicato in questi documenti trapelati sul BMJ e questo in un tempo in cui le persone stanno lottando solo per mettere del cibo sulla tavola
Ma certo a loro non interessa, l’obiettivo del tutto è solo il controllo. Ma ecco cosa ci siamo detti io e il dr Kaufman nella conversazione:
Andrew Kaufmann: quanto trapelato è una prova concreata di cosa un governo sta pianificando nell’immediato futuro. Ed è pubblicato nel Britishj Medical Journal, che è dove l’ho trovato. Operation Monnshot credo sia per Johnson l’operazione per far aumentare i test sul covid in proporzioni inimmaginabili. Entro il 2021 vuole testare tutta la popolazione.
Per aiutare la popolazione occorre chiarire alcune cose sul test. Soprattutto per i test post-positivi di cui si parla molto e credo che la gente non abbia ben capito le implicazioni
Quindi prima farò una piccola lezione su questo e poi applicherò la questione a Operation Moonshot
Il PCR non è un test accurato, non c’è stabile diagnostica per il covid-19
Il test PCR in sè non è un test accurato… perchè quando si sviluppa un test diagnostico per una condizione medica, bisogna fare il passaggio della cosiddetta “validazione” (ovvero determinare se il test è valido). Per fare questo bisogna paragonarlo a dei “gold standard”. In questo caso, di patologia virale, il gold standard sarebbe la presenza di una vera particella virale.
Ma non hanno mai fatto una comparazione del test PCR con questo gold standard. Quindi non c’è nessuna scala di errore per questo test. Quindi non si può calcolare una scala per falso positivo, perchè sarebbe necessario avere appunto una scala di errori. Per dirla in breve: quante volte una persona che ha un virus che causa malattia, ha un test positivo? Questo non è mai stato studiato.
In questa mia esposizione quindi userò dei numeri immaginari, perchè di veri non ce ne sono. In altre parole: non c’è una stabile diagnostica per il covid-19. Non testano nessuno per la presenza di particelle virali, ma solo una o due persone qui e là per uno studio pubblico e mai su larga scala. Quindi in realtà non sappiamo quante persone hanno questa malattia e non sappiamo quale è il margine di errore di questo test.
Ma ora userò i numeri del governo britannico perchè hanno pubblicato delle stime per tutto ciò.
(https://www.gov.uk/government/publications/gos-impact-of-false-positives-and-negatives-3-june-2020)
Uso quindi le loro cifre per calcolare cosa significherebbe
Dal Government Office for Science, prendiamo questi dati dove dicono che sulla base di studi del passato su altri virus in altri test PCR, il falso positivo andrebbe da o,8% a 4%. Ma dicono che il valore medio, è di 2,3%. Quindi dicono di usare questo numero come base per determinare un tasso un falso positivo.
Un falso positivo non significa che il numero delle persone che ha un test positivo, quel 2,3% di positivo, sia in realtà positivo. Significa invece: di tutti quelli che in realtà non hanno la malattia, quanti di loro avrebbero un test positivo?
Quindi se avete una malattia relativamente rara, che colpisce per esempio l’1% della popolazione, significa che avete 99 persone su 100 che non hanno la malattia, e il 2,3% di quelle persone, vi daranno un test positivo. Quindi approssimativamente 2 persone.
Potete vedere quindi che anche quando avete una malattia, seppur rara come 1 persona su 100, con il 2,3% di tasso per i falsi positivi, avrete 3 test positivi per ogni 100 persone ma solo uno di loro avrà la malattia.
Da un altro documento dell’Office for National Statistics (ONS) , anche questo è una stima ma hanno un protocollo che ha la fiducia di altri scienziati:
Quel che dicono per la settimana recente (13-19 settembre)
dicono che 1 su 500 persone aveva il covid-19 (ovvero 0,2% della popolazione)
In estate, quando il tutto era meno diffuso, ce n’era 1 su 2000, ovvero lo 0,05% della popolazione
Useremo questi due numeri per capire che significa, come esempio, su un numero di 10mila persone..
Usiamo le cifre dell’autunno, in cui sono stati testati 10mila volontari:
– lo 0,2%, alias 20 persone erano veramente infette
– il 2,3% di 9980 (veri negativi) ci da 230
Ma i titoli di giornale dicono: 250 nuovi casi oggi! Di cui però solo 20 sono reali, ma 250 hanno dato un test positivo.
Passiamo poi all’esempio 1- Autunno
Se il test è positivo, che probabilità hanno di avere la malattia? Prendere il numero delle persone che hanno veramente la malattia e dividerle per il numero delle persone che sono risultate positive
20 diviso per (230+20) da 8%. Significa che c’è la probabilità dell’8%, in autunno, se uno è positivo, che abbia veramente la malattia.
E ci da un fattore di esagerazione del 12,5
Se facciamo la stessa procedura di stima per l’estate, abbiamo che 5 dei 10mila sono veramente infetti e che (come sopra il criterio di calcolo) la chance che uno abbia la malattia è del 2,1%
Quando riportano quindi i risultati dei test in estate, che hanno usato per cancellare molti eventi, stavano esagerando i numeri dei veri casi.
Passiamo ora al piano per il 2021…
che viene definito in Operation Moonshot, la cui fonte è sul British Medical Journal: https://www.bmj.com/content/370/bmj.m3558.
Interessante la data di pubblicazione di questo piano : 11 settembre 2020 (curiosa coincidenza…)
I dati:
10milioni di test al giorno (in “pieno lancio)
(ovvero in una settimana copriranno tutta la popolazione UK)
Se usiamo i dati recenti di settembre in cui la prevalenza era che 1 persona su 500 (vedi sopra) ha questa malattia, sarebbero 20.000 persone su 10milioni di persone
Ma se guardiano a quanti falsi positivi questo crea, vediamo che saremmo a circa 230mila persone con falsi positivi
E direbbero che ogni giorno ci sono 250.000 nuovi casi…mentre solo 20.000 sarebbero reali.
Parliamo di 230.000 persone al giorno che verranno etichettate in modo errato, come se avessero questa malattia, ma che invece sono sane.
E’ parecchia gente…Quindi nel 2021, ogni settimana ci sarebbero 1,56 milioni di falsi positivi (1 ogni 43 persone)
Il passaporto digitale e le conseguenze
In questo piano Operation Moonshot, progettano ulteriormente di mettere questi risultati di test su una sorta di passaporto digitale, che sarà necessario avere, su cui si saranno probabilmente altre informazioni sulla salute
Questo impedirà o meno di accedere ad una serie di servizi e attività nella società (e tutto ciò è reso manifesto del piano), come: farsi visitare dal medico, lavorare, partecipare a spettacoli o simili; hanno specificatamente citato lo stadio di calcio. Sarà necessario anche per poter viaggiare, visitare parenti anziani, ma citano anche il viaggiare in aereo, quindi non sarà più possibile viaggiare a livello internazionale, se non si avranno gli esiti negativi appropriati
Ma la stragrande maggioranza della gente che avrà un test positivo, sarà un falso positivo
Tutta questa gente sostanzialmente sarà bloccata e messa in quarantena e saranno molti, (secondo la stima che abbiamo usato) 1,5 milioni di persone a settimana che non potranno andare a lavoro.
David Icke: le multe se la persona non si isola quando c’è un test positivo, sono già fenomenali…
Kaufman: stiamo arrivando al punto in cui si vive in casa e non si può fare praticamente niente, se non si ha questo passaporto.
Ed anche se lo avete c’è una buona possibilità che entro un anno, sarete positivi. Sostanzialmente questa operazione equivale a fascismo.
Icke: ho visto nel documento che si parla assicurare le persone, quando fanno il test e almeno per un tempo limitato, che è improbabile che abbiano il virus. E vediamo cosi che sarà un costante testare la popolazione.
Kaufaman: assolutamente si. Ed anche se qualcuno arriva in ospedale o in ambulatorio con i sintomi respiratori tipici, gli si fa un test. Se si crede che il test sia valido, certamente è un uso appropriato del test perchè cosi si vuole confermare che il paziente non ha altre forme di polmonite.
Ma persino sulla etichetta della confezione dei produttori del test PCR, l’ho visto con i prodotti della Roche, uno dei piu grandi produttori di test PCR, dice che questo è un test per virus RNA ed anche dice che per poter fare una diagnosi , si devono usare i risultati di questo test in congiunzione ad altri fattori clinici.
In altre parole quel che stanno dicendo è: solo il test non è abbastanza per farti una diagnosi, persino in qualcuno che sia sintomatico.
Quando si applica tutto ciò ad una popolazione sana, si avrà questo enorme errore. Perchè anche se si ha un falso positivo su una persona malata, questa ha comunque bisogno di trattamento. Ma se si etichettano i sani come malati, e si fa su 1,5 milioni di persone settimanalmente in UK, per le libertà individuali è una farsa totale.
Ma questo chiuderà tutta la società, abbatterà la produttività, in modo decisamente sostanziale. Perchè ogni settimana l’1% della popolazione sarà senza collegamenti
Icke: ho dovuto sorridere Andrew quando ho letto questo nel documento: il bisogno in Operation Moonshot è di avere una serie di nuovi test, per la quantità di persone che vogliono testare. Dice che il test PCR sarà il più accurato tra questi e gli altri, non saranno cosi accurati come il PCR!! Beh, a sentire questo… capiamo di avere a che fare con la follia in tutto ciò
Kaufman: come ho già detto il PCR non è minimamente accurato. Se si introducono ulteriori errori, si hanno maggiori rischi e si etichettano sempre piu persone in modo scorretto. E’ veramente folle, per questo ho pensato che era molto importante dire tutto questo, perchè qui è il governo che sta dicendo esattamente quale è il piano. Lo dice in modo molto diretto e se si guardano con attenzione i documenti governativi, relativamente a questo test, vediamo che sanno che non è accurato.
Nessun di questi test diagnostici è stato approvato, da nessun governo o ente come l’FDA in America, che approva tutti i test diagnostici. Hanno solo autorizzazioni per l’uso in emergenza. E la guida degli Enti su questo, è che discutono come in realtà non sanno quanto accurato sia il test. Perchè ci vorrebbero anni per testare, per validare in modo appropriato quanto accurati siano.
Si concordo che abbiamo poco tempo, perchè tutto accade velocemente, ma comunque non cambia la realtà e cioè che non si sa quanto accurato sia il test. Non ci sono studi fatti su questo e non ci sono pubblicazioni di studi su questo.
Anche l’esperto Fauci ha ripetutamente detto che coloro che non sono malati, non manterranno viva la pandemia. Se c’è la trasmissione il tasso – di infetti- è cosi basso che diventa irrilevante
Icke: abbiamo raggiunto il punto in cui il dibattito si è fatto irrilevante, sia che il virus esista o meno. Nel senso che i numeri ufficiali sono cosi bassi, e la proporzione di infezione per la mortalità è cosi incredibilmente bassa, che anche se uno – non io- accetta che esista, ciò che viene fatto in suo nome, non ha corrispondenti in nessuna realtà razionale.
Ed è ovvio quindi che tutto ciò viene fatto per un’altra ragione. Che non ha nulla a che fare con la protezione della salute della gente.
Kaufman: assolutamente si. Ed è per questo che penso che molti piu medici ora fanno coming out, si rivelano, come per esempio il grande gruppo medico in Germania, in Spagna, in America del Sud (e in Belgio, ndt).
Sai che, anche se è stata una tortura, l’altra sera ho guardato il dibattito per le presidenziali (Trump contro Biden) In genere evito ogni mainstream, politico o meno, ma mi sono reso conto che se guardi solo la tv per essere informato, senza essere un ricercatore indipendente che cerca altre fonti, ti terrorizzano su ciò che sta succedendo
Sono figure ufficiali e dicono cose come se fossero fatti. Ma capisco che questi candidati alla presidenza, non sanno e non capiscono gli aspetti, non conoscono i fatti, a loro viene detto di dire.
Ma vedo cosi come la persona media venga totalmente depistata: La storia che raccontano è shockante. Non ci sono basi di realtà.
Biden ha fatto affermazioni come ” a voi tutti che avete una sedia al tavolo vuota perchè qualcuno è morto di covid”…
./. segue
fonte: https://davidicke.com/2020/10/01/david-icke-talks-to-dr-andrew-kaufman-about-why-the-uk-governments-colossal-testing-plan-operation-moonshot-is-such-a-deceitful-scam/
traduzione: M.Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net