Mai come in tempi estremi come questi… è bene conoscere cosa ci offre Madre Natura per aiutarci con la nostra salute, ovvero cosa è bene tenere nella dispensa di casa e per cosa… Traduco da Naturalnews.
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È difficile immaginare un mondo senza cipolle. Questi ortaggi molto amati, che sono i bulbi della pianta della cipolla, hanno innumerevoli usi in cucina e sono un ingrediente principale di molte salse, insalate e piatti etnici. In effetti, le cipolle di tutti i tipi sono così popolari come ingredienti secondari che spesso ci dimentichiamo che sono dei veri e propri toccasana nutrizionali. Come dimostrerà questo articolo, tuttavia, mangiare una cipolla al giorno (possibilmente cruda) potrebbe essere uno dei modi più efficaci ed economici per salvaguardare la propria salute, soprattutto in inverno!
Sono ricche di quercetina, che combatte le malattie
Le cipolle, in particolare quelle rosse e gialle, sono fantastiche fonti naturali del flavonoide quercetina. Secondo il Centro Medico dell’Università del Maryland, la quercetina agisce come antistaminico e antinfiammatorio e può proteggere dalle malattie cardiache e dal cancro. (1)
Queste affermazioni sono ora dimostrate dalla ricerca. Ad esempio, uno studio pubblicato su Gastroenterology nel gennaio 1996 ha rilevato che il consumo di mezza cipolla al giorno può ridurre del 50% il rischio di sviluppare il cancro allo stomaco. (2)
Uno studio successivo, pubblicato sul British Journal of Nutrition, ha rilevato che la quercetina può ridurre in modo significativo le concentrazioni di colesterolo LDL nei soggetti in sovrappeso, diminuendo così il rischio di malattie cardiovascolari. (3)
Hanno un alto contenuto di allicina
Il sapore e l’aroma pungente delle cipolle, così come il loro noto rilascio di gas che fan lacrimare quando vengono tritate, sono da attribuire al loro contenuto di allicina. Presente anche nell’aglio, l’allicina è un composto organico dello zolfo che, come la quercetina, possiede proprietà antinfiammatorie e può aiutare a prevenire il cancro.
Inoltre, una ricerca pubblicata su Microbes and Infection nel 1999 ha dimostrato che l’allicina è un potente antimicrobico, antivirale e antibatterico, in grado di uccidere le colture microbiche comuni (e sempre più resistenti agli antibiotici) presenti nell’organismo, come la Candida albicans e l’E. coli. (4) Poiché i virus prosperano con il freddo, mangiare più cipolle in inverno è davvero una buona idea!
Riducono gli zuccheri nel sangue
Sebbene l’allicina contenuta nelle cipolle sia nota soprattutto per il trattamento delle malattie, ad essa si collega anche la riduzione degli zuccheri nel sangue. Una ricerca pubblicata nel 1975 su Experientia ha dimostrato che i conigli diabetici trattati con estratti di allicina hanno registrato una “significativa riduzione” dei livelli di zucchero nel sangue e del rapporto glucosio-azoto. (5)
Oggi sappiamo che ciò è dovuto al fatto che l’allicina compete con l’insulina nel fegato, incoraggiando l’organismo a produrne di più. Ciò favorisce il trasporto del glucosio nell’organismo, riducendo così i livelli di zucchero nel sangue.
Inoltre, le cipolle sono anche una fonte eccellente di cromo, un oligominerale che potenzia l’azione dell’insulina. Pertanto, le persone diabetiche o pre-diabetiche possono contribuire a stabilizzare i loro livelli di zucchero nel sangue aggiungendo alla loro dieta alimenti ricchi di allicina come le cipolle.
Sono ricche, sorprendentemente, di sostanze nutritive
Una cipolla di medie dimensioni contiene anche un numero sorprendente di extra sostanze nutritive. Tra queste, circa il 20% dell’apporto giornaliero raccomandato di vitamina C, antiossidante essenziale, oltre a varie quantità di proteine, fibre, potassio, magnesio, manganese, calcio, ferro e la maggior parte delle vitamine del gruppo B.
fonte: https://www.naturalnews.com/045470_onions_natural_treatment_allicin.html
traduzione: M. Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
Sources for this article include:
(1) http://umm.edu
(2) http://www.ncbi.nlm.nih.gov
(3) http://www.ncbi.nlm.nih.gov
(4) http://www.ncbi.nlm.nih.gov
(5) http://www.ncbi.nlm.nih.gov
http://science.naturalnews.com
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