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Bruce Lipton: la mente conscia creativa e la programmazione dei primi 7anni di vita

Scritto da Cristina Bassi

Traduco nel seguito la newsletter di Bruce Lipton, dell’ Ottobre 2019, “oltre i nostri geni” vibrante di stimoli ed energia, in cui rivolge il suo saluto che ritrasmetto volentieri: “agli amici, creativi culturali e cercatori in ogni dove”.

Biologo cellulare per formazione, Lipton ha insegnato Biologia Cellulare presso la facoltà di Medicina dell’Università del Wisconsin e si è dedicato in seguito a ricerche pionieristiche alla School of Medicine della Stanford University.
Le sue rivoluzionarie ricerche sulla membrana cellulare hanno precorso la nuova scienza dell’epigenetica e hanno fatto di Lipton una delle voci più note della nuova biologia 


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Gli ultimi 3 mesi di gravidanza e i primi 7 anni di vita: cosa succede al cervello

Datemi un bambino per i suoi primi 7 anni ed io vi darò l’uomo
Francis Xavier (1506-1552), co-fondatore dei Gesuiti 

Per oltre 400 anni , in Gesuiti hanno offerto questo adagio popolare alla loro comunità. Mentre molti conoscono questo detto, penso che pochi sappiano il suo significato.

Sostanzialmente, i Gesuiti sapevano qualcosa che la scienza ha riconosciuto solo negli ultimi anni. Questo detto esprime un dato di fatto semplice: negli ultimi tre mesi di gravidanza ed i suoi primi 7 anni di vita, il cervello del bambino funziona in modo predominante in theta, una bassa vibrazione al di sotto di quella della coscienza.

Un cervello è un computer organico, semplicemente un processore di informazioni profondamente avanzato. Entro l’ultimo trimestre di gravidanza, il cervello del bambino viene dotato di un sistema operativo.

Tuttavia, anche se un computer può essere avviato con il suo sistema operativo, non è ancora funzionante. Per poter essere utile, bisogna scaricare dei programmi nel suo sistema. Per esempio se si suole usare un computer per scrivere, disegnare o creare un foglio di calcolo, prima bisogna installare programmi per poter usare il computer.

Essenzialmente i programmi fornisco al computer il “carattere”. Una volta che i programmi sono installati nel disco fisso, possiamo usare la tastiera e il mouse, per dare il nostro contributo a creare files e documenti. Alcuni programmi in realtà operano automaticamente in background, mentre noi immettiamo i nostri dati creativi in altri programmi.

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Mente subconscia e mente conscia

Paragonando il cervello a un computer, il disco fisso è equivalente alla mente subconscia, nel senso che entrambi richiedono che si scarichino programmi per eseguire le loro funzioni.

Al contrario, la mente conscia, è rappresentata dalla tastiera, il modo in cui l’operatore può introdurre dati ed idee nel sistema. Semplicemente, “il disco fisso subconscio” possiede programmi che si possono solo leggere, mentre la mente conscia, può introdurre nuove informazioni attraverso la tastiera che fornisce al sistema una capacità di scrittura e lettura.

Quando si opera dalla mente conscia, siamo creatori delle nostre vite. Quando invece operiamo dalla mente subconscia, alle nostre vite vengono date forme che provengono dai programmi scaricati con programma nativo, che abbiamo acquisito nei primi 7 anni delle nostre vite

Ora la scienza ha riconosciuto che usiamo la mente conscia creativa solo per circa il 5% della giornata. Per il 95% della nostra vita, la mente conscia si disconnette dal controllare il nostro comportamento, mentre la sua attenzione viene ridiretta all’interno, nel pensiero.

Non creiamo le vite che desideriamo, ma manifestiamo le credenze immesse nella mente subconscia 

Questa è una visione profonda, perché rivela che non creiamo le vite che desideriamo, ma manifestiamo inconsciamente (attraverso la mente subconscia) le vite che sono coerenti con le credenze di cui abbiamo fatto il “download” da bambini.

Dato che il 70% di quelle credenze che abbiamo “scaricate” e acquisite prima dei 7 anni ci tolgono potere, ci sminuiscono, creano auto-sabotaggi o ci limitano, viviamo stressati dai programmi che minano i desideri della nostra mente conscia e le aspirazioni

Si, i Gesuiti avevano ragione a dire che le nostre vite sono controllate dalla programmazione dello sviluppo che inconsciamente viene scaricata nelle nostre menti entro i 7 anni di età.

Video Download - Lipton Anthology — Digitale

Video Download – Lipton Anthology — Digitale

Le programmazioni della Chiesa e quelle della scienza

Coloro che diedero forma alla nostra civiltà,  400 anni fa ebbero questa comprensione. Quando originariamente la programmazione giunse dagli editti della Chiesa secoli fa, la civiltà era sotto la leadership di un dogma religioso. Dopo Darwin, la conoscenza scientifica destituì il controllo della Chiesa

Attualmente siamo programmati dalle credenze della comunità scientifica convenzionale. Quelle credenze che continuano ad instillare la nozione di limite e tolgono potere alla persona. Per esempio, il pubblico è stato portato a credere che le nostre vite sono programmate nei nostri geni, che il nostro destino è determinato dalla eredità.

Per quel che ne sappiamo, però, non abbiamo scelto i nostri geni, non possiamo cambiarli se non ci piace il carattere in essi codificato E, dato che siamo stati programmati con il credo che quei geni si attivano e disattivano da soli, ci percepiamo come vittime del nostro genoma. Un palese depotenziamento di sé!

La civiltà sta vivendo cambiamenti radicali evolutivi, per prosperare nel futuro, quindi ora dobbiamo risvegliarci e riprenderci il nostro potere, per noi stessi e per il resto della civiltà.

La Biologia delle Credenze — Libro

Come è stato enfatizzato nella storia di “La biologia delle credenze”, proprio per le singole cellule, il carattere delle nostre vite non è determinato dai nostri geni, ma dalle nostre risposte ai segnali dell’ambiente che muovono le nostre vite. Quando operiamo dalla nostra mente coscia, siamo infatti creatori delle nostre vite.

Se prestiamo attenzione a questo messaggio di risveglio, possiamo facilmente  voltare questa nave e dirigerci nel futuro creando collettivamente il Paradiso-in-Terra!

fonte: https://mailchi.mp/brucelipton/bruce-liptons-july-newsletter-message-1682625?e=74c38427fc

traduzione: M.Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net

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