Nel seguito trascrivo in sintesi il Ted Talk del 2017 che fece Tal Zaks, l’attuale capo di Moderna (piu chiaro magari leggerlo così’ : mode rna…). Tal Zaks è lo “sviluppatore del va cci no CO***19 . Nel talk Mr Zaks descrive la tecnologia mRNA, inizialmente pensata per trattare il cancro.
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“Abbiamo hackerato il software della vita e questo cambia il modo in cui pensiamo alla prevenzione e al trattamento della malattia
Il nostro corpo è fatto di organi, gli organi sono fatti di cellule, in ogni cellula c’è questa cosa che chiamiamo RNA messaggero, abbreviato in mRNA, che trasmette le informazioni fondamentali dal DNA dei nostri geni alla proteina, che è ciò di cui siamo sostanzialmente composti.
Questa è l’informazione fondamentale che determina ciò che la cellula effettivamente farà. Pensiamo a questo come a un sistema operativo, e non è solo in ogni cellula del nostro corpo, è in ogni cellula di ogni organismo vivente
Se possiamo cambiare ciò che chiamiamo software della vita, allora possiamo introdurre una linea di codificazione (1:41″). Abbiamo scoperto che questo ha delle implicazioni profonde per tutto, dal raffreddore al cancro.
Lo dimostrerò ora con tre brevi esempi
1) Va cci no
Partiamo dalla influenza: molti noi si fanno il va cci no. E cosa è un va cci no? una iniezione nel nostro braccio, in cui riceviamo pezzettini del virus, ovvero le proteine, e questo insegna al nostro sistema immunitario a riconoscere il virus quando ne veniamo infettati e così non ci ammaliamo.
Ora immaginate che anzichè dare la proteina, diamo le istruzioni su come farla, come il corpo può farsi il proprio va cci no. Questo (immagine) è un
va cci no a mRNa e qui è come appare dalla cellula
L’approccio tradizionale vede la proteina fluttuare intorno alla cellula, mentre l’approccio con il va cci no mRNA fa si che le cellule stesse nel vostro corpo, facciano il va cci no.
Cosa è piu allarmante: un estraneo che si aggira nei dintorni o qualcuno che irrompe nel vostro ingresso e fa scattare l’allarme? Questo è quel che accade con un va cci no a mRNA. Avete fatto saltare l’allarme e ora la cellula chiama il pronto intervento, la polizia, e contemporaneamente produce la proteina e dice ecco qui il malintenzionato.
Negli ultimi anni, abbiamo mostrato come questo, il va cci no mRNA, funzioni in molti modelli animali. All’inizio di questo anno (2017) abbiamo pubblicato in primo studio nelle persone e funziona.
Abbiamo preso un gruppo di volontari a cui abbiamo iniettato un va cci no a mRNA contro una variante influenzale. Tutti questi volontari hanno avuto la risposta immunitaria che ci auguravamo di vedere.
Il profilo degli effetti collaterali è stato piuttosto benigno, ovvero quello che vedreste con ogni tipo di va cci no. Abbiamo dimostrato che il principio funziona e funziona nella persone. Ed ora svilupperemo una serie di va cci ni contro le malattie per cui non ne abbiamo uno.
2) Cancro – va cci no personalizzato…
Come secondo esempio parliamo di cancro, malattia terribile che ha colpito la vita di molti di noi e continuerà a farlo nel tempo. A livello cellulare, il problema con il cancro è che manda a rotoli in DNA; intervengono mutazioni. E questo DNA messo sotto sopra porta ad altrettante informazioni scombinate che creano una proteina di conseguenza (erronea).
Risultato: la cellula perde il controllo. Ora come si capisce cosa effettivamente è stato mandato a rotoli? Come prefigurarsi tutta la sequenza? Ci sono voliti decenni e miliardi di dollari, per sequenziare il genoma umano. Ce l’abbiamo fatta nel 2003. E ora a meno di 15 anni di distanza, serve una settimana e possiamo farlo per tutti i pazienti.
Ora possiamo sapere cosa è andato sottosopra in un paziente. E possiamo usare quella informazione per fare un va cci no. Prendiamo un paziente con un cancro ai polmoni Prendiamo la biopsia, troviamo la sequenza, e quella del sistema immunitario e tutto ciò diventa informazione.
Tutto ciò finisce in un cloud, in un algoritmo bioinformatico e automaticamente fa un va cci no che somministriamo nel tessuto normale, nel muscolo, per cercare di risvegliare il sistema immunitario del paziente.
La sfida ovviamente è che il cancro di ogni persona è diverso, le mutazioni accadono a caso. Perciò bisogna personalizzarlo. E questo è quello che abbiamo cominciato a fare. Ogni paziente si prenderà il va cc ino basato sul sequenziamento del suo tumore
Quando abbiamo cominciato a fare questo un paio di anni fa (ca 2015), mi chiedevo se in effetti avrebbe funzionato, ma dovevamo tentare ed anche oggi posso dire che non so se funzionerà ma siamo stati in grado di fare l’esperimento.
All’inizio di questa settimana, il primo paziente è stato trattato con un un va cci no per il cancro personalizzato ad hoc per lei. [viene inquadrata una signora di colore nel pubblico]. Nei prossimi mesi ed anni sapremo la risposta, se possiamo veramente risvegliare il sistema immunitario di qualcuno, contro il cancro, usando un va cci no personalizzato.
3) MMA – acidemia metilmalonica
Parliamo ora del terzo punto : la MMA, L’acidemia metilmalonica [un difetto congenito del metabolismo riguardante la vitamina B12. Nei soggetti affetti, il corpo non riesce ad abbattere alcune proteine e grassi, e ciò si traduce nell’accumulo nel sangue di una sostanza chiamata acido metilmalonico. fonte]
Ora, non importa il nome. Questa è una malattia causata da un enzima, fondamentale per il metabolismo. Alcuni bambini nascono con la mancanza di questo gene fondamentale. Il loro corpo cosi non è in grado di combattere adeguatamente le infezioni. Oppure quando hanno dello stress, il loro corpo entra in crisi.
Questo gene mancante causa quindi una seria malattia. In questi bambini, nel tempo, circa un terzo di loro, non arriva a vivere 10 anni. Non c’è molto che possiamo fare perchè la proteina mancante è mancante dentro la loro cellula.
Ecco cosa si fa: togliamo il loro fegato e in questi bambini ne trapiantiamo uno di un soggetto sano e normale. Pensateci: solo perchè a loro manca una informazione, dobbiamo trapiantare un organo. Ma che ne sarebbe se potessimo aggiustare l’informazione mancante?
Sulla base della nanomedicina, delle sue innovazioni, grazie alle sue innovazioni, siamo ora in grado di impacchettare questa informazione nell’mRNA con l’obbiettivo di passarla come una iniezione, perchè vada a sostituire l’informazione mancante.
Funzionerà? Beh sappiamo come funziona la biologia e abbiamo studiato il tutto con il National Institute of Health, usando come modello un ratto, che è stato ingegnerizzato per avere lo stesso problema di questi bambini.
Nella linea rossa potete vedere cosa accade a questi ratti quando nascono: muoiono piuttosto in fretta. Non ce la fanno a gestire lo stress. Ma se ad essi iniettate l’mRNA che codifica la proteina mancante che sostituisce quella informazione, questi ratti sopravvivono. Non solo, crescono e mettono su peso.
Ci auguriamo di iniziare i test clinici in un prossimo futuro. Pensate cosa stiamo cercando di fare: abbiamo preso delle informazioni, comprendendo cosa siano e come quelle informazioni vengono trasmesse nella cellula.
Poi abbiamo preso la comprensione della medicina e come fare farmaci e abbiamo fuso le due cose insieme, creando una terapia informazionale.
Immaginate un mondo dove non sono facciamo diagnosi ma anche usiamo l’informazione, per creare va cci ni, per risvegliare il sistema immunitario verso qualcosa come il cancro, e aggiustare le informazioni mancanti con bambini con gravi malattie perchè possano vivere una vita sana. Grazie”
Scroscio di applausi e ovazioni… che altro?
Fonte: https://www.youtube.com/watch?time_continue=603&v=lfXItfe07Wc&feature=emb_logo
Traduzione e sintesi: M. Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
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Dott.ssa Tenpenny: DNA, Va**ni e Transumanesimo. Quando gli umani non saranno più umani