Jon Rappoport è un giornalista investigativo indipendente, americano (qui altri suoi articoli che ho tradotto su questo sito), che da decenni si dedica anche al tema “Exit from the Matrix” . Traduco nel seguito un suo recentissimo post, che ci dice di aver scritto nel 2017… ma certamente ancora molto attuale.
Il pianeta e i suoi governi sono “sotto la tutela” della industria del farmaco. Come sempre Rappoport cita fonti (ufficiali).
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Ho scritto il seguente pezzo nel 2017. Descrive in dettaglio il grande successo della infiltrazione delle armate farmaceutiche nella popolazione. Questi uomini e donne sono criminali di guerra.
Ecco qui:
Medical News Today riporta che, nel 2011, c’è stato un modesto aumento del numero di prescrizioni di farmaci negli Stati Uniti. [1] [1a]
L’aumento ha portato il totale a: 4,02 miliardi.
Sì, nel 2011, i medici hanno scritto 4,02 miliardi di prescrizioni di farmaci in America. Questa è una media di circa 13 prescrizioni per ogni uomo, donna e bambino.
È circa una nuova prescrizione ogni mese per ogni americano. (Aggiornamento: la Kaiser Family Foundation riporta che nel 2016, sono state scritte dai medici statunitensi 4.065.479.343 prescrizioni di farmaci: un aumento di 65 milioni. [2])
L’articolo di Medical News Today conclude: “...l’industria dovrebbe essere rincuorata dalla crescita del numero di prescrizioni e della spesa.“
Sì, sono sicuro che l’industria farmaceutica ha stappato lo champagne.
Qui stiamo parlando di prescrizioni. Non stiamo parlando del numero di pillole prese dagli americani. Non stiamo nemmeno contando i farmaci da banco o le iniezioni di vaccini.
Pharmacopoeia, una mostra del 2011 al British Museum, ha stimato che “il numero medio di pillole che una persona prende nella sua vita nel Regno Unito è di 14.000″. Questo è il risultato delle prescrizioni. Includendo i farmaci da banco, il numero di 14.000 si gonfierebbe fino a 40.000 pillole prese in una vita. [3]
Quali sono gli effetti di tutti questi farmaci?
Stiamo guardando un cavallo di Troia supremo che sta facendo marcire l’America e tutti gli altri paesi dal loro interno. Guerre si o guerre no, privazioni economiche e prosperità economica o meno, i farmaci continuano a fare il loro lavoro, debilitando e rovinando e terminando delle vite.
Sono molte le fonti che possono essere citate per confermare questa valutazione.
L’8 gennaio 2001, il LA Times ha pubblicato un articolo di una delle migliori giornaliste mediche del settore, Linda Marsa: “When Good Drugs Do Harm.” (Quando i buoni farmaci danneggiano). Marsa citava il ricercatore Dr. David Bates, che indicava che, negli Stati Uniti, ogni anno ci sono 36 milioni di gravi reazioni avverse ai farmaci . [4] [4a]
Il 26 luglio 2000, il Journal of the American Medical Association ha pubblicato la più sbalorditiva stima mainstream dei danni da farmaci medici della storia: “La salute degli Stati Uniti è davvero la migliore del mondo?” L’autore era la dottoressa Barbara Starfield, una rispettata ricercatrice sulla salute pubblica alla Johns Hopkins School of Public Health. [5] [5a]
La Starfield concluse che i farmaci stavano uccidendo gli americani al ritmo di 106.000 all’anno. Si tratta di un milione di morti per decennio.
Questo è un abbozzo del Cavallo di Troia che è stato messo al centro di ogni paese del mondo. Il colosso farmaceutico continuerà, non c’è dubbio. L’unica domanda è: quanta gente si sveglierà e cercherà un’altra strada?
La distruzione delle società da parte dei farmaci medici va ben oltre quello che alcuni chiamano “over-prescribing” (eccesso di prescrizioni) . Non si tratta solo di un’inclinazione nella direzione sbagliata. Non si tratta semplicemente di errori di giudizio aggravati dal numero di medici che dispensano medicine.
Questi sono tutti termini educati che suggeriscono che la situazione può essere corretta mostrando miglior giudizio professionale. Questo non accadrà mai.
I paesi del mondo sono letteralmente presi d’assalto dalle aziende farmaceutiche e dai loro medici-soldati. È una guerra chimica.
Per cominciare anche solo a vedere la luce alla fine del tunnel, centinaia di milioni di persone devono aggiungersi all’elenco di coloro che già perseguono una salute migliore con mezzi naturali.
Nemmeno i nazisti e il loro caro cartello, il mostro IG Farben, sognavano il giorno in cui la cittadinanza si sarebbe messa in fila per chiedere di ingerire sempre più sostanze chimiche che distruggono la vita.
Reazioni avverse
Che dire della FDA, l’agenzia federale responsabile della certificazione di tutti i farmaci “sicuri ed efficaci”, prima che vengano rilasciati per uso pubblico negli Stati Uniti? La FDA è completamente consapevole del mostruoso numero di morti e feriti che derivano dagli stessi farmaci che approvano, ma non si assume alcuna responsabilità.
In una pagina del sito web della FDA, “Preventable Adverse Drug Reactions: A Focus on Drug Interactions,” [6] ( Reazionia prevedibili di farmaci. Messa a fuoco sulla interazione dei farmaci) l’Ente discute il “problema”, ma come si può vedere dal titolo, stanno inquadrando la conversazione in termini di “interazioni”, come se i farmaci stessero mutilando e uccidendo le persone perché stanno accidentalmente combinando gli effetti. Questa è una grossolana bugia.
Ecco le citazioni dalla pagina della FDA, che si notano subito dopo aver cercato di sbarazzarsi di numeri assurdamente bassi dei decessi e delle lesioni da farmaci:
“Tuttavia, altri studi condotti su popolazioni di pazienti ospedalizzati, hanno posto stime molto più alte sull’incidenza complessiva delle ADRs [reazioni avverse ai farmaci] gravi. Questi studi stimano che il 6,7% dei pazienti ospedalizzati ha una grave reazione avversa ai farmaci con un tasso di mortalità dello 0,32%. 2 Se queste stime sono corrette, allora ci sono più di 2.216.000 ADR gravi nei pazienti ospedalizzati, che causano oltre 106.000 morti ogni anno. Se è vero, allora le ADR sono la quarta causa principale di morte, prima delle malattie polmonari, del diabete, dell’AIDS, della polmonite, degli incidenti e delle morti in automobile”.
“Queste statistiche non includono il numero di ADR che si verificano in ambienti ambulatoriali. Inoltre, si stima che oltre 350.000 ADR si verifichino ogni anno nelle case di cura statunitensi.3 Il numero esatto di ADR non è certo ed è limitato da considerazioni metodologiche. Tuttavia, qualunque sia il vero numero, le ADR rappresentano un problema significativo di salute pubblica che , per la maggior parte, si può prevenire”.
Sì, “si può prevenire”, se ogni governo fosse determinato a neutralizzare gli eserciti farmaceutici che devastano l’umanità.
Ma non è questo il caso.
I governi sostengono gli assassini.
Fonte: https://blog.nomorefakenews.com/2021/06/23/the-pharmaceutical-medical-troops-occupy-planet-earth/
Traduzione: M. Cristina Bassi per www.thelivingspirits.net
SOURCES:
[1] http://www.medicalnewstoday.com/releases/250213.php[1a] https://web.archive.org/web/20120918225216/http://www.medicalnewstoday.com/releases/250213.php
[2] (forth coming)
[3] https://humanitiesandhealth.wordpress.com/2011/04/18/pharmacopoiea-or-how-many-pills-do-we-take-in-a-lifetime-a-wellcome-trust-exhibition-at-the-british-museum/
[4] http://articles.latimes.com/2001/jan/08/health/he-9609
[4a] https://web.archive.org/web/20130215182710/http://articles.latimes.com/2001/jan/08/health/he-9609
[5] https://www.jhsph.edu/research/centers-and-institutes/johns-hopkins-primary-care-policy-center/Publications_PDFs/A154.pdf
[5a] https://blog.nomorefakenews.com/2009/12/09/an-exclusive-interview-with-dr-barbara-starfield-medically-caused-death-in-america/
[6] https://www.fda.gov/drugs/drug-interactions-labeling/preventable-adverse-drug-reactions-focus-drug-interactions
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