Peter Sullivan è in fondatore di Clear Light Venture, USA, una organizzazione il cui scopo è far crescere consapevolezza sugli effetti dei campi elettromagnetici (EMF) sulla salute.
Per anni ha combattuto con peggioramenti nella sua salute, fino a quando eliminando l’esposizione a campi magnetici e pulendo le fonti di elettricità sporca, ha visto notevole giovamento della sua salute.
Il Dr Mercola presenta qui una intervista a questo personaggio. Nel seguito la mia sintesi tradotta.
Ovviamente in tutto ci ricollega il pericolo del 5G, (qui sul tema su questo sito) su cui proprio oggi, apprendiamo una “buona” notizia sul nostro territorio italiano: Ordine dei Medici di Torino: “sospendete il 5G, la legge sull’irradiazione elettromagnetica va riformulata!”
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Peter Sullivan ha una laurea in informatica con specializzazione sulla interazione uomo-computer ed è il fondatore di Clear Light Ventures, un’organizzazione dedicata a far crescere la coscienza critica sulle conseguenze della esposizione ai campi elettromagnetici (EFM) sulla salute.
Prima di fondare Clear Light Ventures nel 2007, Sullivan ha lavorato per molte aziende della Silicon Valley, incluso Netflix; in quest’ultima è passato dalla assistenza clienti all’essere il responsabile software designer .
“La mia passione a metà anni ‘90 … era la personal technology … avevo tutti i gadget”, dice Sullivan. “In quegli anni avevo persino la tecnologia indossabile di cui scrivevo la documentazione a Stanford. Subivo l’esposizione a questa tecnologia molto prima della più parte della gente.
… in una situazione, lavoravo anche vicino ad una base militare … la Onizuka Air Force Station. Si seppe poi che c’era un radar spaziale ed io ero letteralmente martellato da questo radar spaziale…da un punto di vita della salute facevo tutto correttamente . Mangiavo bene, facevo ginnastica, tuttavia la mia salute stava peggiorando.
Direi che il tipo di esposizione che stanno avendo ora le persone, io l’avevo 10 anni fa. Mi ci è voluto molto tempo per capirlo … facciamo tutti questo errore e ipotizziamo… Cominciai quindi a includere i campi elettromagnetici nei fattori ambientali che stavo considerando per il mio stato di salute…
Ci arrivai perché comincia a “sentire” delle cose. Il mio cervello diceva “Gran bella roba questa, un vero divertimento”, ma il mio corpo diceva: “ o mio dio, non mi piace… Cominciai ad avere del tinnitus e disturbi nel sonno…”
Alla ricerca delle radici dei suoi problemi
Nel 2009, si fece molto diligente nel valutare quanto era esposto a tossine, luce, rumore, qualità dell’aria etc. Scoprì poi infine che la esposizione all’ elettricità era il fattore principale sopra tutti gli altri.
Scoprì anche che i maggiori carichi per il suo sistema immunitario, i trovavano nella sua bocca. Aveva amalgami, devitalizzazioni e carie.
Affrontando queste problematiche, migliorò la sua sensibilità agli EMF (electro magnetic fields) :
”Non sento più dolore in relazione ai campi elettromagnetici” e dice che può chiaramente percepire ora come un ambiente con alti EMF, non sia ideale.
La peggiore situazione fu quando tra il 2009 e il 2013, Sullivan senti gli effetti degli EMF ,semplicemente guidando in prossimità di una torre per cellulari: “la sentivo nella mia testa”, dice.
Un aiuto gli arrivò poi attraverso il biologo Alex Stadtner, fondatore della Healthy Building Science Inc. Sullivan iniziò a lavorare con lui nel 2009, e li apprese dei campi elettromagnetici e della radiazione wireless.
Un suo altro insegnante fu il Dr. Sam Milham, che scrisse il libro “Dirty Electricity.” (elettricità sporca)
“Cominciai a misurare le cose… e compresi come l’elettricità sporca mi danneggiasse di notte”, dice Sullivan. “[Milham] è fantastico. Trovai una sua ricerca di quando stava lavorando su delle scuole. Voleva misurare i neurotrasmettitori nei bambini… e notò che cambiavano di molto, soprattutto la dopamina e fenetilamina (PEA), che è in relazione all’autocontrollo.
Se sei un insegnante, desideri che i tuoi scolari abbiamo un minimo di autocontrollo. Penso a dire il vero che anche gli adulti perdano autocontrollo ora, e penso che in questo l’energia sporca giochi un ruolo fondamentale”

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I 4 tipi primari di campi elettromagnetici (EMF):
- AC campi elettrici a 60 Hz (la component “E” di EMF, electro magnetic fields) che arriva dall’impianto domestico e dagli apparecchi a filo
- AC campi magnetici a 60 Hz (la “M” di EMF) che arriva dalle line elettriche , dagli errori di cablaggio nelle case, da motori e trasformatori
- Radio frequenze (RF) da cellulari, contatori intelligenti (smart meters), Wi-Fi e Bluetooth … che sono ovunque oggigiorno
- “elettricità sporca” picchi di alta tensione transitori da 2 a 100 KHz
Mentre questi potete misurarli tutti, non c’è un solo contatore che possa fornirvi informazioni su questi campi elettromagnetici.
Per comprendere un po’ meglio, dovreste pensare ad un campo magnetico come a linee di campo generate da un elettromagnete. Questi campi entrano nel vostro corpo. Un campo magnetico può essere pensato come una luminosità invisibile
Potete pensare alla radiazione wireless come ad una luce a bassa frequenza che pulsa molto rapidamente. Se poteste vederla, la vedreste lampeggiare. Infine l’elettricità sporca può essere pensata come un inquinamento di tutti questi altri campi.
Fonti abituali di EMF e cosa possiamo farci
Nella esperienza di Sullivan, è stato molto utile disfarsi di campi magnetici come trasformatori, ad esempio, e pulire l’elettricità sporca. Anche il frigorifero è una fonte di campi magnetici, a cui sarebbe meglio non essere vicini. Raddoppiando la distanza si riduce l’esposizione di circa il 75% , dice Sullivan e lo stesso vale per campi elettrici e radiofrequenze.
Nelle camere da letto, una delle fonti più comuni di campi magnetici è la radiosveglia a LED, se l’avete spostata nella parte opposta di dove siete. Meglio usare una sveglia a pile.

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Evitare di usare il cellulare come una sveglia, per non averlo accanto a voi mentre dormite a meno che non lo mettiate in modalità aereo.
“Il Blue Tooth è un altro problema spesso attivo tutti i giorni della settimana. Anche se dicono che è a bassa potenza, sono invece l’opposto e se sono proprio vicini al vostro corpo e pelle, questo è un problema. Soprattutto la notte”.
Per i campi elettrici, la fonte più comune è la lampada vicino al letto. Oggi molte case hanno lo smart meter (contatore intelligente), che può essere un gran problema. In questo caso sarà necessario spostare il proprio letto, se fosse posizionate in vicinanza
Richiedere tecnologie più sicure
Purtroppo con la introduzione e lancio del 5G, saremo esposti ancora più altamente a questi campi e ovunque, incluso in casa propria. Saranno in tanti ad avere un trasmettitore su un traliccio telefonico, proprio fuori casa. Forse sarà inevitabile essere soggetti ad una esposizione estrema
Ecco allora che sorge la domanda: possiamo rendere più sicura questa tecnologia? Sullivan dice di sì, possiamo.
“Non è il caso di lottare contro queste grandi industrie, meglio invece concentrarsi su ciò che si vuole “ dice Sullivan. “Non sarebbe ideale se queste cose fossero veramente sicure come imamginiamo che siano?
Step 1 : evitarle, soprattutto di notte. Ma step 2 è … una tecnologia sicure deve diventare un prerequisito del mercato. Deve anche essere qualcosa che noi richiediamo specialmente nelle scuole e in altri ambienti dove non possiamo controllare l’esposizione. Dobbiamo cominciare a richiedere di avere minore esposizione.
Ora sul mercato c’è un prodotto: l’ Eco-WiFi. E’ un Wi-Fi special dove il firmware (programma originale installato nel dispositivo) è stato adattato, cosi che si può abbassare la frequenza che lampeggia, che è ciò che dice: “ Ci sono, ci sono”. Lo fa circa 10 volte al secondo ed è il suono tut-tut-tut che ha dal Wi-Fi [mi chiedo se è o stesso che abbiamo noi in Italia o Europa, perché questo suono io non lo avverto…ndt].
Ora tutto ciò possiamo ridurlo a una volta al secondo. Questo non rallenta il vostro Wi-Fi, rallenta solo il collegamento, lo fraziona in modo più lento, eventualmente. Non si nota nemmeno. Cosi la radiazione può essere ridotta del 90%, riducendo la composizione ad una volta al secondo o anche a due/tre al secondo. E’ facile da farsi . Ho appena scoperto che Aruba, che credo sia una azienda di Hewlett Packard, ha un settaggio adattabile”…
Fonte: https://articles.mercola.com/sites/articles/archive/2019/07/21/effects-of-emf-on-human-health.aspx
Traduzione e sintesi : M.Cristina Bassi, per ww.thelivingspirits.net
il sito di Sullivan: ClearLightVentures.com.

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